Autostrade: venerdì 15 luglio sciopero lavoratori Gsa (appalto prevenzione antincendio) che operano nel tratto tra Firenze e l’Appennino (presidio al casello di Calenzano dalle 11 alle 12:30). La Filt Cgil: “Peggioramento delle condizioni di lavoro complessive accompagnato anche da un arretramento sul piano delle relazioni sindacali. Gli addetti meritano risposte, si applichi il Contratto nazionale Guardie ai Fuochi”
Firenze, 14-7-2022 – Sciopero di 4 ore (dalle 11 alle 15) domani venerdì 15 luglio: lo hanno proclamato le Rsa Filt Cgil per i lavoratori Gsa operanti in Toscana nelle 4 postazioni fiorentine (su un totale di 10) di Calenzano, Puliana, Firenzuola e Badia. Gsa opera in appalto nelle gallerie di Autostrade del Tratto appenninico e nel IV Tronco per il servizio di prevenzione, primo intervento e soccorso antincendio. Nell’occasione, è previsto dalle 11 alle 12:30 un presidio presso il casello autostradale di Calenzano, accanto alla postazione.
Le ragioni della mobilitazione derivano da problemi che il sindacato denuncia da mesi (peggioramento delle condizioni di lavoro complessive accompagnato anche da un arretramento sul piano delle relazioni sindacali) e che avevano già portato alla dichiarazione dello stato di agitazione, vista la mancanza di risposte da parte dell’azienda: insufficienza di organico, mancato riconoscimento delle indennità (notturna, festiva, straordinaria) a fronte di turni di 12 ore giornaliere, problemi di organizzazione e sicurezza sul lavoro anche sul fronte dei Dpi, applicazione di un Contratto nazionale inadeguato alla funzione svolta, fonte di un reale dumping salariale e normativo. Lo scorso 15 giugno l’azienda non si era presentata alla riunione col sindacato in Prefettura a Firenze per le procedure di raffreddamento, provocando le proteste di Filt Cgil.
“E’ il momento di dare le giuste risposte ai circa 80 lavoratori coinvolti nella vertenza che, da troppo tempo, sono stati ragionevoli ed hanno continuato a svolgere il proprio lavoro con senso di responsabilità, sperando di essere ricambiati con risposte adeguate ed in linea con la normativa vigente ed il contratto nazionale Guardie ai Fuochi, siglato da Filt Cgil, Fit Cisl e Uiltrasporti. Vanno rapidamente garantite le tutele individuali e collettive su orario di lavoro e sicurezza nell’ambito di un Contratto nazionale vero e dignitoso, rispettoso della normativa vigente ed adeguato alle attività richieste agli addetti”, spiega Alessio Ammannati di Filt Cgil.