Giornata della Memoria 2023
a cura delle compagnie della Rete Teatrale Aretina
Come ogni anno, i Teatri della Rete Teatrale Aretina e le sue Compagnie celebreranno con spettacoli, musica e letture la Giornata della Memoria, ecco il calendario completo delle manifestazioni e delle iniziative ideate.
La compagnia Nata Teatro propone per il serale di Giovedì 26 ore 21:00 al Teatro Dovizi di Bibbiena lo spettacolo CHE ASPETTATE A BRUCIARMI? di e con Giorgio Castagna e per le scuole in matineè Venerdì 27 e Martedì 31 lo spettacolo NOI S’ERA TUTTI sui terribili fatti avvenuti nella vallata casentinese durante la Seconda Guerra Mondiale.
La compagnia Diesis Teatrango propone al Teatro di Bucine Venerdì 27 una matineè per le scuole, in collaborazione con l’Istituto Comprensivo di Bucine, dello spettacolo IL POPOLO PERFETTO prodotto con il Laboratorio Permanente di Teatro Sociale. Un racconto a partire dalle suggestioni del programma Aktion T4, voluto da Hiter per la soppressione di coloro ritenuti “indegni di vivere”, disabili, borderline, ecc. Alle 21:15 invece, in collaborazione con il Comune e la Pro Loco di Bucine, VEGLIA DELLA MEMORIA una serata di condivisione durante la quale si alterneranno sul palco letture, canzoni, poesie, musiche, pensieri, offerti da attori, artisti e spettatori per creare una veglia moderna e riflettere su fatti che hanno segnato la storia.
Al Teatro di Anghiari Venerdì 27 ad ingresso gratuito, verrà presentato, in un doppio appuntamento la mattina per le scuole e in serale alle 21:00, un documentario inedito sul passaggio della guerra in Valtiberina Toscana e nell’aretino. LA GUERRA IN CASA immagini in video mai viste prima, corredate da musiche e testi d’autore. Città di Castello, Sansepolcro e Anghiari nel 1944, l’orrore in casa per non dimenticare il Campo di Renicci e tutte le vittime innocenti del conflitto. A cura di Sandro Busatti e Alvaro Tacchini, gli autori saranno presenti per interventi ad entrambe le repliche.
La compagnia KanterStrasse Teatro propone ad ingresso gratuito Sabato 28 ore 21:15 al Teatro Auditorium Le Fornaci di Terranuova Bracciolini DON’T CRY FOR ME ARGENTINA, lo spettacolo pone al centro del suo lavoro un articolo di giornale con argomento la lista dei nazisti in Argentina nel Dopoguerra, per intraprendere così un viaggio teatrale attraverso il tempo che permetterà di raccontare questa storia e i suoi recenti sviluppi.
La compagnia Officine della Cultura propone KECHI KINNOR con Enrico Fink e i Solisti dell’Orchestra Multietnica di Arezzo, attraverso i canti delle tradizioni ebraiche in Italia, si racconta la lunga storia di una minoranza presente nella penisola da più di duemila anni. Una storia di convivenza ma anche di separazione forzata, di ghetti ma anche di scambio e di collaborazione; una storia le cui contraddizioni culminano in quei cento anni a cavallo di due secoli, in cui gli ebrei passano dal raggiungimento della completa cittadinanza e uguaglianza di fronte alla legge, all’essere oggetto della persecuzione più accesa.
Lo spettacolo è previsto Martedì 31 Gennaio in matineè per le scuole, in collaborazione con il Comune di Lucignano presso la sala Don Enrico Marini, Lunedì 6 Febbraio ore 21:00 al Teatro Pietro Aretino e la mattina di Martedì 7 Febbraio per gli studenti delle scuole, in collaborazione con il Comune di Arezzo e la Fondazione Guido d’Arezzo.
Per tutte le informazioni dettagliate degli eventi e la loro partecipazione invitiamo a consultare i siti e le pagine social delle compagnie interessate.