Un uomo di origini nordafricane è stato ucciso in una sparatoria con i carabinieri in provincia di Vicenza, tra Breganze e Fara Vicentino. Secondo una prima ricostruzione dei fatti l’uomo avrebbe dato in escandescenze in strada, iniziando ad urlare ‘Allah Akbar’
SINDACO – “Non era certo prevedibile, non abbiamo mai avuto tanti problemi di pubblica sicurezza e una cosa del genere non era mai successa. Mi dispiace enormemente per l’agente della Polizia Locale ferito, mi dispiace per i carabinieri perché credo che non sia piacevole neanche per loro. Credo non sia stata certo una scelta facile e mi dispiace per la persona deceduta, io non la conoscevo ma quando accadono queste cose dispiace, sempre”, ha detto all’Adnkronos Maria Teresa Sperotto, sindaco di Fara Vicentino. “L’agente è stato ferito gravemente, ma non è in pericolo di vita – riferisce Sperotto – sembra che l’uomo, l’aggressore fosse uno squilibrato e che, non si sa come, sia riuscito a prendere la pistola ad uno dei carabinieri intervenuti e abbia aperto il fuoco, costringendo i militari a rispondere”.
All’arrivo di due Carabinieri si sarebbe quindi scagliato contro di loro sottraendo a uno dei due la pistola con la quale, dopo una colluttazione, ha sparato a un vigile, arrivato nel frattempo sul posto. L’altro poliziotto a quel punto gli avrebbe sparato, uccidendolo.
Il vigile è stato colpito da due proiettili ed è stato operato al polmone in un ospedale di Vicenza. Non è in pericolo di vita.