Milo (CT), grande attesa per la seconda giornata di eventi per Franco Battiato. Venerdì 19 maggio seminari di biodanza, incontri di fisica quantistica e una toccante favola.
Tanti e variegati gli appuntamenti previsti a Milo anche nella seconda giornata, venerdì 19 maggio, nell’ambito della kermesse, denominata ‘Franco Battiato: Le radici dell’essenza’, organizzata dal Centro Studi di Gravità Permanente, in collaborazione con il Comune e la Pro Loco di Milo, e con il patrocinio dell’assessorato regionale dei Beni Culturali e dell’Identità Siciliana e dell’Assemblea regionale siciliana, per omaggiare il cantautore a due anni dalla sua scomparsa.
Alle 16 e 30 il Centro servizi ‘Cav. Salvatore Arcidiacono’ ospiterà il seminario di biodanza ‘La danza della vita’, curato da Anna Ciccia. La biodanza è una disciplina che, attraverso la musica e il movimento, promuove il benessere psicofisico della persona. Un approccio affine agli studi compiuti da Franco Battiato sull’espressione armonica del corpo. I temi della fisica quantistica, tanto apprezzati dal cantautore siciliano, saranno al centro dell’incontro ‘Il vuoto è forma, la forma è vuoto’, in programma alle 17 e 30 al Centro Servizi. Andrea di Stefano, autore letterario e musicale, ricercatore filosofico, studioso delle filosofie orientali e appassionato della scienza di frontiera, farà un commentario al Sutra del cuore in unione con la fisica quantistica, in un emozionante viaggio tra mistica e scienza. Alle 18 e 30, ancora nel Centro Servizi ‘Cav. Salvatore Arcidiacono, Renata Chiaradia presenterà il proprio volume ‘Le radici dell’esistenza’. Un viaggio in mondi lontanissimi e insondati. Un incontro tra Anime ad un livello superiore, sorprendente, prorompente, chiarificatore, non determinato dalla volontà “bassa” e per questo ancor più illuminante. Il libro indica un percorso arduo e sacro da compiere, per dare un senso non banale al “qui e ora”, verso una dimensione essenziale che tutte le anime possono e dovrebbero attingere.
A chiudere la giornata, alle ore 20 e 30, in piazza Belvedere, sarà l’emozionante spettacolo, al debutto nazionale, ‘Una stella di nome Franco in Paralleli Universi’, tratto dalla favola ‘Stellastellina e l’anemone Blu’, realizzato in collaborazione con la Compagnia ‘Apriti Sesamo’ e con il coordinamento di Fiorella Nozzetti, presidente del Centro di Gravità Permanente. La fiaba, scritta da Luigi Mantovani con le illustrazioni di Franco Battiato, narra l’avventura di una stella curiosa che, invaghitasi di un bellissimo anemone blu, precipita dal firmamento e finisce inghiottita dalle acque di un grande lago. Da qui prende il via una poetica storia d’amicizia tra la stella e l’anemone, che si consoliderà per sempre grazie alla consapevolezza della loro diversità e all’accettazione del cambiamento vissuto come opportunità positiva. Una fiaba delicata e intima che si concluderà con una danza sacra, realizzata da Grazia Cernuto, che condurrà lo spettatore in una dimensione superiore. Protagonisti dello spettacolo, che si avvale degli arrangiamenti musicali originali di Filippo Destrieri, storico tastierista di Franco Battiato, saranno l’attore Sandro Vergato, voce narrante, il pianista Mario Pappalardo, i cantanti Giusy Zappa e Fabio Barra e i danzatori Valentina Marchese e Alessandro Caruso.
U.S. Maria Bella