Un’operina da quattro soldi al Teatro Verdi
Nuovo appuntamento di stagione teatrale a Monte San Savino con Marco Natalucci protagonista e la musica dal vivo di Francesco Giorgi
Il Teatro Verdi torna protagonista del teatro in Val di Chiana con il nuovo spettacolo in stagione. Giovedì 15 febbraio, con inizio alle ore 21:15, protagonista del racconto tra teatro e musica sarà “Un’operina da quattro soldi” prodotta dal Teatro Popolare d’Arte per la drammaturgia e regia di Gianfranco Pedullà. Sul palco Marco Natalucci con le musiche originali di Francesco Giorgi eseguite dal vivo da Marlene Fuochi (fisarmonica, pianoforte e voce), Niccolò Curradi (violoncello), Giuseppe Alberti (tromba) e lo stesso Francesco Giorgi (violino, mandolino e voce). L’evento è a cura di Comune di Monte San Savino, Fondazione Toscana Spettacolo onlus, Officine della Cultura e A.S. Monteservizi.
L’Opera da quattro soldi è un lavoro di teatro musicale che parte dalla settecentesca “Opera del mendicante” dell’inglese John Gay, sfiora “L’opera da tre soldi” di Brecht (1928) per arrivare a raccontare della vita criminale del nostro tempo.
Questa Operina – che ne rappresenta una sintesi musicale/teatrale – racconta ironicamente un mondo che aggiusta al suo interno ogni contraddizione e che, comunque, sembra andare allegramente alla deriva. Sempre con un misto di pietà e ironia: così che i grandi personaggi di Gay – dai signori Peachum alla figlia Polly, dal Capitano Macheat (che rappresenta la nuova malavita dedita a loschi traffici) a Lockit, corrotto Capo della polizia – ci appaiono in una continua lotta al reciproco massacro. Siamo nel momento della celebrazione della nomina del nuovo Presidente e le bande criminali della Capitale affondano il loro coltello nelle pieghe della corruzione di tutti i protagonisti. La borghesia appare cinicamente inconcludente e il popolo completamente disorganico a se stesso. Ad un certo punto si troverà, proprio in Macheat, un capro espiatorio da mandare alla forca ma, per fortuna, alla fine scopriamo che è solo una finzione teatrale e che in uno sfrenato ballo finale la notte può ancora una volta affondare.
Costo biglietti. Platea I e II ordine palchi centrali: intero € 15, ridotto € 13; III ordine e palchi laterali: intero € 12, ridotto € 10. Biglietto ridotto a € 8 per studenti universitari con la carta Studenti della Toscana. Biglietto futuro under 35 in collaborazione con Unicoop Firenze € 8. Le riduzioni si applicano a over 65, possessori Carta dello spettatore FTS, abbonati alle stagioni dei teatri della Rete Teatrale Aretina e Spettatori Erranti, soci Unicoop Firenze.
Info e prevendite: a Monte San Savino presso Ufficio Cultura – Palazzo Galletti, tel. 0575 8177272 con orario lunedì 15 – 18, mercoledì 10 – 13 e giovedì 15 – 18; ad Arezzo presso Officine della Cultura – Via Trasimeno, 16, tel. 0575 27961 e 338 8431111 – dal lunedì al venerdì ore 10 – 13 e 15:30 – 18. Circuito BoxOfficeToscana e Ticketone. Biglietteria il giorno di spettacolo presso il Teatro, apertura ore 20.
Ulteriori informazioni: www.officinedellacultura.org e www.toscanaspettacolo.it. La Stagione Teatrale 2023/24 del Teatro Verdi di Monte San Savino, a cura di Comune di Monte San Savino, Fondazione Toscana Spettacolo onlus, Officine della Cultura e A.S. Monteservizi, è realizzata con il contributo di Regione Toscana e Ministero della Cultura e grazie al sostegno di Unicoop Firenze, Sapori della Valdichiana, Gruppo Etruria Retail GMS, Punto Auto.