Il gip ha rinviato a giudizio, su richiesta della procura europea, sezione palermitana, Giuseppe Ragonese, direttore generale di Amap, la società che gestisce il servizio idrico comunale, Alessandro Di Martino, amministratore unico e Maria Concetta Prestigiacomo ex amministratore unico da marzo 2014 a marzo 2019.
Avrebbero omesso di comunicare una serie di “gravi e reiterate violazioni in materia ambientale” che hanno portato, nel 2021, al commissariamento dell’Amap, per ottenere un prestito milionario dall’Ue nell’ambito di un programma europeo per la produzione di acqua potabile e il trattamento delle acque reflue.