La decisione del Senato accademico della Scuola Normale Superiore di Pisa, che il 26 marzo scorso attraverso una mozione ha chiesto formalmente alla Farnesina che venga “riconsiderato” il bando di cooperazione scientifica tra Italia e Israele in seguito agli sviluppi del conflitto a Gaza, continua a suscitare reazioni. Dopo la ‘bocciatura’ della mozione da parte di fonti del ministero dell’Università e della Ricerca, arriva oggi quella dell’Associazione degli Amici della Normale Superiore di Pisa .
Gli ‘Amici’ della Normale di Pisa: “Sconcertati da mozione”
L’associazione infatti, fa sapere in una nota, dopo aver “discusso al suo interno” la mozione approvata a maggioranza dal Senato accademico della Scuola, sottolinea che “i numerosi membri dell’Associazione intervenuti hanno tutti espresso il loro sconcerto e molti la loro contrarietà alla richiesta di riconsiderazione del Bando, ritenendo che istituzioni universitarie come la Normale debbano piuttosto, nel rispetto delle opinioni dei singoli, preoccuparsi di valorizzare sempre la scienza, la cultura e l’arte come elementi di dialogo e di raccordo universale”. L’Associazione ha chiesto quindi al Direttore della Scuola di rendere note al Senato accademico queste considerazioni.