GIUBILEO, SOPRALLUOGO GUALTIERI-SEGNALINI: PRONTI PER SCAVO SOTTOVIA PIAZZA PIA
Ultime operazioni necessarie per la deviazione dei due collettori fognari
Il cantiere è arrivato al 40% dell’esecuzione complessiva, fine lavori 8 dicembre
Roma, 17 aprile 2024 – Proseguono secondo cronoprogramma i lavori di Piazza Pia. Il cantiere partito ad agosto 2023 sarà concluso entro l’8 dicembre 2024. Il progetto prevede il prolungamento del sottovia in Sassia per trasformare in un unico e importante percorso pedonale, l’area di Castel Sant’Angelo e piazza San Pietro. Si tratta di un’opera di alto valore ingegneristico che implica come fase propedeutica la demolizione e lo spostamento di due collettori fognari. Nella prima fase, infatti le lavorazioni sono state concentrate proprio su questa importante attività. Non c’è mai stata interruzione di alcun servizio per gli abitanti e tutte le fasi di lavoro sono state eseguite nei tempi.
Oggi il Sindaco Roberto Gualtieri e l’Assessore ai Lavori pubblici Ornella Segnalini hanno compiuto un sopralluogo sul cantiere, per vedere lo stato di avanzamento.
In questa fase, Anas (soggetto attuatore dell’opera) sta terminando i lavori riguardanti i due collettori che impedivano la costruzione del nuovo sottovia. Attraverso 11 pompe di sollevamento sono stati deviati i flussi idraulici ed è stato demolito il primo collettore e di conseguenza è stato realizzato il nuovo collettore scatolare che è entrato in funzione il 15 aprile. Con l’inversione del sistema di pompaggio, i flussi delle acque miste saranno nuovamente deviati, per poter demolire anche il secondo collettore, che si trova proprio sul tracciato del nuovo sottovia. Contestualmente alle operazioni di demolizione del primo collettore e alla costruzione del nuovo collettore scatolare, Anas ha iniziato la realizzazione dei pali che consentono il sostegno del nuovo tunnel; con la demolizione del tratto del secondo collettore potrà essere completata l’operazione per dare avvio allo scavo.
“Il cantiere di Piazza Pia” ha spiegato il Sindaco Gualtieri “ha oggi superato un punto di svolta: questa fase dei lavori era la più complessa e ci ha portato a raggiungere il 40% di avanzamento complessivo del cantiere. Nei prossimi dieci giorni concluderemo le ultime operazioni affinché il nuovo collettore possa entrare completamente a regime. A quel punto inizieranno lavori per il nuovo tunnel, che saranno molto più rapidi e ci porteranno a chiudere entro l’8 dicembre. Non vediamo l’ora” ha concluso il Sindaco “di consegnare alle romane e ai romani, ai turisti e ai milioni di pellegrini che verranno a Roma per il Giubileo questa bellissima piazza completamente rinnovata, pedonale, più verde, sicura, vivibile, all’altezza di questo luogo meraviglioso”.
“E’ il momento che stavamo aspettando” ha commentato l’Assessore Segnalini. “Questi mesi sono stati fondamentali e cruciali per lo svolgimento di un cantiere su un’area così vasta e con interferenze infrastrutturali molto importanti. L’inversione del sistema di pompaggio è un’operazione molto delicata, grazie a questo step potremo finalmente mettere a regime il funzionamento del grande collettore scatolare e predisporre tutto per lo scavo del nuovo sottovia. L’8 dicembre si avvicina” ha concluso Segnalini “ma allo stesso tempo stiamo portando a termine un’opera di raffinata ingegneria che ci restituirà una piazza pedonale, più verde e vivibile per i pellegrini, ma soprattutto per i romani”.