La Palma d’oro del festival di Cannes 2021 va a ‘Titane’. L’Italia resta a mani vuote. Il premio più ambito è andato come detto alla pellicola di Julia Ducournau, con una gaffe del presidente della Giuria, Spike Lee, che l’ha annunciata per errore all’inizio della cerimonia, quando invece viene annunciato per ultimo.
Nulla da fare per ‘Tre piani’ di Nanni Moretti, e l’assenza del regista e del cast dal red carpet della cerimonia conclusiva della rassegna aveva già fatto capire che il film non avrebbe ricevuto premi. In compenso c’è stata la Palma d’Onore a Marco Bellocchio, a cui l’ha consegnata il collega Paolo Sorrentino rendendo omaggio al maestro.
Una standing ovation del pubblico ha accompagnato la consegna del premio a Bellocchio, visibilmente commosso. “Ogni suo film è un’emozione”, ha detto Sorrentino, sottolineando che Bellocchio “è sempre stato un’autorità per tutta la sua carriera”.
Unico riconoscimento all’Italia è il Label Europa Cinemas Cannes della sezione Quinzaine des Réalisateurs per Jonas Carpignano per il film ‘A Chiara’.
Il premio per il Miglior attore è andato a Caleb Landry Jones per ‘Nitram’ di Justin Kurzel, mentre quello per la miglior attrice alla norvegese Renate Reinsve per ‘The Worst Person in the World’ di Joachim Trier. Il Premio della Giuria è stato assegnato ex aequo a ‘Haberech’ di Nadav Lapid e ‘Memoria’ di Apitchapong Weerasethakul, mentre il riconoscimento per la Miglior regia è andato a Leos Carax per ‘Annette’. Miglior sceneggiatura a Hamaguchi Ryusuke e Takamasa Oe per ‘Drive my car’, film che ha ottenuto anche il premio della critica internazionale Fipresci.
Anche il Grand Prix è stato consegnato ‘ex aequo’ ad Asghar Farhadi per ‘Ghahraman’ e Juho Kuosmanen per ‘Hytti n°6 Compartimento N° 6 / Compartmento N° 6)’. La Camera d’Oro per la miglior opera prima è stata assegnata a ‘Murina’ di Antoneta Alamat mentre la Palma per il miglior corto l’ha vinta ‘Tia Xia Wu Ya (Tous les Corbeaux du Monde / All the Crows in the World)’ di Tang Yi.