Pacifico (Udir): abbiamo da tempo mostrato la via, bisogna eliminare le classi pollaio
Mentre il ministro dell’Istruzione, Patrizio Bianchi, alla Camera assicura che sono “pochissimi[UW1] ” i docenti e gli studenti in quarantena, sempre più classi vengono isolate in seguito a contagi. Udir sottolinea come la via più giusta da seguire sarebbe quella di contenere la diffusione del virus attraverso il giusto distanziamento sociale, da rendere possibile con l’eliminazione delle classi pollaio. Marcello Pacifico, presidente Udir, ha affermato che “bisogna intervenire su quelle classi pollaio di cui si è parlato molto negli ultimi due anni ma si è fatto ben poco se non nulla. Soprattutto in tempo di Covid-19 non si può più soprassedere. Bisogna rivedere e ricalibrare la distribuzione e la composizione delle classi per rendere possibile il distanziamento sociale ed evitare di conseguenza la diffusione del virus. Come Udir abbiamo presentato molte proposte di modifica e alcune di queste sono state accolte, come per esempio quella di consentire alle scuole con più di 300 alunni, in zone montane o isolate, o con 500 alunni in condizioni normali, e non più 600, l’attribuzione di un dirigente scolastico e dunque di una sede autonoma. Il fine sarebbe quello di recuperare almeno 400 sedi di scuole autonome. Bisogna pensare che a oggi abbiamo 8mila scuole autonome per 42mila plessi, 12 anni fa erano più di 12mila”.