Nove persone tra 28 e 45 anni, appartenenti a Comunità Militante dei Dodici Raggi, bloccate e portate in questura
E’ terminato con un arresto e 83 denunce il quattordicesimo sabato di manifestazione no green pass non preavvisata a Milano, svoltasi ieri, creando forti disagi nel centro cittadino, alla circolazione dei mezzi e alle infrastrutture del trasporto pubblico. Gruppi di violenti, riferisce la questura, sono stati costantemente monitorati e bloccati tutte le volte in cui hanno cercato il contatto con le forze dell’ordine e allorquando hanno provato a raggiungere obiettivi sensibili. In particolare, il dispositivo della polizia di Stato, carabinieri e guardia di finanza è stato molto impegnato per scongiurare i ripetuti tentativi di violenti manifestanti di raggiungere la sede della Cgil.
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In questa ultima occasione, sottolinea la questura, si sono registrate le intemperanze più importanti e la polizia di Stato ha arrestato un cittadino egiziano di 22 anni, già colpito da ordine di allontanamento dal territorio nazionale e con numerosi precedenti a carico, per resistenza a pubblico ufficiale. È stato tempestivamente enucleato un gruppo di attivisti di destra che si stavano lasciandosi andare ad espressioni di chiaro stampo fascista. Pertanto, nove persone tra i 28 e i 45 anni, appartenenti alla Comunità Militante dei Dodici Raggi, sono state bloccate in viale Abruzzi angolo via Pecchio e portate in questura.
I nove, di cui 8 residenti nel varesino e uno in provincia di Bergamo, sono stati denunciati per apologia del fascismo, manifestazione non preavvisata, interruzione di pubblico ufficio e violenza privata. Il questore Petronzi, inoltre, ha emesso nei loro confronti 9 fogli di via obbligatorio (8 della durata di un anno e 1 di sei mesi) dal Comune di Milano.
Sono state denunciate a piede libero anche 74 persone per manifestazione non preavvisata, interruzione di pubblico ufficio e violenza privata. Di queste, un 29 bergamasco – cui è stato notificato un foglio di via obbligatorio di un anno – e un 48enne brianzolo pure per accensioni ed esplosioni pericolose; un 28enne milanese anche per oltraggio a corpo politico e una donna di 47 anni per travisamento. Sono state inoltre identificate altre 40 persone evidenziatesi per comportamenti insidiosi e violenti la cui posizione sarà approfondita per i provvedimenti del caso.