LUCCA, 18 GEN – Avrebbe costituito una onlus stipulando poi fittizi contratti di assunzione di persone perlopiù di origine extracomunitaria, al solo fine di consentire loro di poter accedere alla cassa integrazione o all’indennità di disoccupazione e, in alcuni casi, ottenere il rinnovo del permesso di soggiorno.
Questo l’esito di un’indagine della guardia di finanza di Viareggio (Lucca) che ha denunciato, a vario titolo, 42 persone per truffa ai danni degli enti previdenziali, favoreggiamento dell’immigrazione clandestina e falso, “per un illecito profitto e un danno cagionato alle casse dello Stato superiore a 100.000 euro”.