Concorsi alla Regione, Siad-Csa-Cisal: “Pronti i ricorsi giudiziari,
adesione gratuita per tutti i lavoratori regionali”
Palermo, 16 febbraio 2022 – “Il Governo regionale deve subito
stanziare 44 milioni di euro per le progressioni di carriera e la
riqualificazione dei dipendenti, altrimenti sarà sommerso dai ricorsi
che bloccheranno tutti i concorsi recentemente banditi dalla Regione
Siciliana: mettiamo a disposizione di tutti i lavoratori regionali, in
modo completamente gratuito, i nostri legali dello Studio Binaggia per
un ricorso che presenteremo entro il 28 aprile. L’unico modo per
evitare lo stop al concorso, che danneggerebbe migliaia di giovani, è
rispettare i diritti dei dipendenti”. Lo dicono Giuseppe Badagliacca e
Angelo Lo Curto del Siad-Csa-Cisal.
“L’incomprensibile scelta del governo di violare le norme, anche
costituzionali, ed escludere in itinere i lavoratori regionali dai
concorsi, in seguito all’improvvida segnalazione di un’organizzazione
sindacale e in barba all’autonomia speciale – continuano Badagliacca e
Lo Curto – ha creato l’ennesimo pasticcio e una situazione
paradossale: i regionali sono stati tagliati fuori, anche se il 30%
dello stanziamento nazionale era riservato a loro. Ribadiamo la nostra
proposta al Governo: usi quel 30%, pari a 44 milioni, per finanziare
la riqualificazione o il ricorso sarà inevitabile. I lavoratori
potranno ricevere la documentazione per partecipare gratuitamente al
ricorso inviando le proprie generalità alla e-mail
ricorsi.concorsi22@gmail.com”.