Transizione digitale. Al via la nuova LepidaTV, piattaforma on demand che racconta l’Emilia-Romagna: 8mila contributi video tra documentari, web serie, rubriche, interviste, informazione, campagne di comunicazione. L’assessora Salomoni: “Una vetrina innovativa, accessibile e inclusiva, che segue la strada di realtà affermate”
Servizio responsive, disponibile anche su tablet, smartphone e smart tv, completamente rinnovato nella grafica, funzionalità e organizzazione di contenuti per categorie tematiche. In risposta allo switch off del digitale terrestre previsto per il mese di marzo, anche il palinsesto televisivo di LepidaTV continua on line in diretta streaming
Bologna – ‘Artigiani, ribelli, sognatori’, web serie che racconta la via Emilia con le parole, fra gli altri, della poetessa Mariangela Gualtieri, del fotografo Nino Migliori, di Gianluca Farinelli in questa terra di cinema o di Vinicio Capossela. ‘Humans of Emilia-Romagna’, sequenza di ritratti di donne e uomini che con le loro scelte di vita spiegano perfettamente valori e radici della nostra regione. Il film-documentario di Filippo Vendemmiati sul caso di Federico Aldrovandi, ‘E’ stato morto un ragazzo’, o quello, sempre dello stesso giornalista e autore, sulla rivoluzione gentile che dobbiamo a Franco Grillini, ‘Let’s Kiss’. E poi Stefano Accorsi che narra le città d’arte, le bellezze e la Data Valley dell’Emilia-Romagna, Paolo Cevoli lungo la strada di Dante. Una selezione di documentari dell’associazione D.E-R Documentaristi Emilia-Romagna: da Paolo Rumiz lungo il Grande Fiume, il Po, alla voce narrante di Ivano Marescotti che ripercorre l’esperienza di Giuseppe Dozza, sindaco di Bologna nel secondo dopoguerra. Le ricette di Casa Artusi e la Food Valley. Le immagini della Motor Valley. Poi le webserie, le rubriche, le campagne di comunicazione e tutti i video che raccontano il territorio, le persone e i servizi della Regione, dalla cultura al turismo, dal territorio ai giovani, dai diritti alla memoria. E davvero tanto, tanto altro.
È on line la nuova LepidaTV (www.lepida.tv), piattaforma on demand che raccoglie e mette a disposizione degli utenti circa 8mila video e un palinsesto quotidiano in diretta streaming.
Si tratta di un progetto, realizzato da Regione Emilia-Romagna con Lepida S.c.p.A, che offre un servizio on line e mobile responsive – disponibile anche su smart tv, tablet e smartphone – completamente rinnovato nell’aspetto grafico e nelle sue componenti informative, di facile fruizione e pienamente aderente ai principi di accessibilità.
Il nuovo palinsesto on demand è suddiviso in 14 playlist tematiche all’interno delle quali sono stati riorganizzati i tantissimi video già presenti nell’archivio di LepidaTV, insieme a nuovi contenuti realizzati dai servizi e delle strutture regionali, dagli enti locali e dalla community network dell’Emilia-Romagna. Accanto a ‘LepidaTV Live’, il palinsesto in diretta streaming – anche su YouTube- dove è possibile continuare a seguire l’abituale programmazione televisiva.
La nuova LepidaTV rappresenta inoltre un progetto condiviso da Giunta e Assemblea legislativa regionali, con la possibilità di ospitare contenuti informativi realizzati dall’Agenzia di Informazione e Comunicazione della Giunta e dal Servizio informazione e comunicazione istituzionale dell’Assemblea legislativa.
All’interno della nuova Lepida Tv trovano infatti spazio i programmi di informazione sull’attività del Parlamento regionale come Assemblea On E-R, un programma settimanale che racconta il lavoro delle Commissioni e dell’Aula, o Assemblea in diretta, format dedicato all’attività dell’Assemblea legislativa che va in onda durate i giorni di Consiglio regionale. E poi ancora: l’attività culturale, con i video tour delle mostre ospitate in viale Aldo Moro 50, e quella dedicata ai più piccoli, come i filmati del Centro regionale Alberto Manzi.
Si tratta di un nuovo, importante passo avanti nella comunicazione digitale. Che permette anche di lasciare spazio alle emittenti televisive locali alla vigilia del nuovo piano nazionale di ripartizione delle frequenze, rivoluzione che, di fatto, dallo switch off del digitale terrestre, previsto dal 4 marzo e nei giorni successivi, non rende più disponibile il canale 118 sul quale trasmetteva LepidaTV.
“La nostra è una Regione che crede nell’innovazione e che sa cogliere le nuove opportunità- spiega l’assessora regionale all’Agenda digitale, Paola Salomoni-. La ripartizione delle frequenze ci ha spinto a immaginare una nuova LepidaTV: innovativa, inclusiva, aperta e on demand, che segue la strada aperta da grandi realtà già affermate”.
“Confidiamo che questa nuova piattaforma, in continua evoluzione, possa essere una vetrina per valorizzare il nostro territorio e le sue eccellenze anche fuori dai confini dell’Emilia-Romagna- conclude Salomoni-. Motivo di orgoglio è anche il percorso che ha portato alla nuova piattaforma: sono state, e lo sono ancora, coinvolte diverse strutture regionali, dimostrando la nostra capacità di fare sistema e valorizzare le risorse interne”.
“LepidaTV da sempre è stato il servizio che racconta il nostro territorio- sottolinea il direttore generale di Lepida, Gianluca Mazzini-, valorizzando quanto prodotto e realizzato in Emilia-Romagna e ora, a circa 15 anni dalla sua nascita e con un archivio di quasi 8mila video, si caratterizza sempre di più come media dell’innovazione. Mi auguro che la nuova piattaforma sia sempre più seguita, usata, semplice da fruire e partecipata nei contenuti”.
LepidaTV: la piattaforma streaming dell’Emilia-Romagna
I contenuti sono organizzati in 14 playlist tematiche: in evidenza, serie, cronache, data valley, memoria, arte e cultura, sport e turismo, giovazoom, diritti, conoscenza e saperi, lavoro e imprese, salute, transizione ecologica e raccontando. Quest’ultima categoria, dedicata ai lungometraggi, conta anche una prima selezione di documentari della piattaforma Documentando, l’archivio del documentario italiano, realizzato dall’associazione D.E-R Documentaristi Emilia-Romagna.
Inoltre, grazie al motore di ricerca interno, è possibile trovare i singoli video a partire dai titoli, dagli hashtag e dalle descrizioni. La piattaforma sarà ulteriormente sviluppata e periodicamente aggiornata con nuovi contributi forniti dalla community network dell’Emilia-Romagna e da tutti i partner che parteciperanno al progetto.
Elisa Ravaglia