Il programma di ripristino del decoro ha già interessato Villa Sciarra, Parco del Colle Oppio, Mura Aureliane, Ponte Milvio e Villa Torlonia, Ponte Cestio, ultima tappa al Pincio
Roma, 26 marzo 2021 – È operativo il programma di manutenzione per la rimozione delle scritte vandaliche su monumenti e beni culturali, diretto da Roma Capitale – Sovrintendenza capitolina. Gli interventi di pulitura sono partiti lo scorso 22 febbraio da Villa Sciarra e termineranno a fine mese con la pulitura della terrazza del Pincio.
In totale verranno ripuliti 350 metri quadri di superfici, con trattamenti di rimozione basati su un sistema di idrosabbiatura a vortice rotativo a bassa pressione e granulato finissimo con acqua di rete. Il primo intervento ha riguardato Villa Sciarra, dove sono stati rimossi tutti i graffiti vandalici realizzati sulle strutture interne alla villa e sul “corridoio” di ingresso da via delle Mura Gianicolensi, che era stato recentemente imbrattato da graffiti deturpanti.
Dopo Villa Sciarra, le operazioni sono proseguite il 24 e il 25 febbraio al Parco del Colle Oppio (fontane e recinzioni), il 3 e 4 marzo sulle Mura Aureliane nei pressi del Lungotevere Testaccio (tratto della Torretta e annesso fronte Mattatoio) e lungo il viale di Campo Boario fino alla Piramide, quindi nel tratto da Porta San Lorenzo fino a Porta Maggiore. Hanno poi riguardato il 10 marzo Ponte Milvio (bugnato e basamenti delle sculture sulle testate del ponte) e poi nuovamente una villa storica, Villa Torlonia, dove il 17 marzo sono stati eliminati i graffiti da tutte le superfici in peperino, travertino, laterizio, terracotta degli arredi interni.
In questi giorni si è concluso l’intervento su Ponte Cestio, che ha permesso la rimozione delle scritte localizzate sui fornici e sulle ali della struttura lungo i muraglioni.