Disco verde dal Consiglio dei ministri al dl che scrive la roadmap delle riaperture, la Lega si astiene. Draghi: “Decisioni prese insieme, fatico a comprendere”. Pd: “Atteggiamento Salvini irresponsabile”. Stato d’emergenza posticipato al 31 luglio
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(Fotogramma)
Via libera del Consiglio dei ministri al dl che scrive la roadmap delle riaperture. Astenuta, come anticipato dall’Adnkronos, la Lega, che non ha votato il provvedimento per divergenze in particolare sul coprifuoco. A far scoppiare la miccia, la decisione del premier Mario Draghi di non spostare il coprifuoco alle 23, ma di confermarlo alle 22. Il decreto, tra le altre cose, posticipa al 31 luglio lo stato di emergenza.