Quattro i bandi a disposizione delle aziende della provincia di Pisa. Si punta su consulenze personalizzate, partecipazione a mostre e fiere (anche on line), Europa e Cooperazione transfrontaliera con la Francia.
Pisa, 21 aprile 2021. Sono oltre 200mila gli euro che la Camera di Commercio di Pisa mette a disposizione delle imprese pisane sotto forma di voucher per agevolarne l’internazionalizzazione. Le risorse sono disponibili su quattro diversi bandi. Il primo, che si chiude il 30 aprile, è dedicato alle imprese che si occupano di produzione agroalimentare, nel commercio o nel turismo nell’ambito del progetto “Innovazione per l’Agroalimentare – In.Agro” del Programma di Cooperazione Italia Francia Marittimo 2014-2020. Due ulteriori bandi sono aperti dal 20 aprile: uno è dedicato a chi vuole partecipare in autonomia a fiere e mostre internazionali o ad azioni di Business Matching, l’altro è destinato alle aziende del settore agro-alimentare e vitivinicolo interessate ad avviare o consolidare un’attività di export sui mercati europei attraverso il progetto “EUMATCH”. Il quarto bando, dopo il notevole successo di quello dello scorso anno e del quale è prevista a breve la pubblicazione, è invece volto ad attuare i piani export delle imprese realizzati nell’ambito del Progetto “SEI – Sostegno all’Export dell’Italia”.
Il punto di vista di Valter Tamburini, Commissario Straordinario della Camera di Commercio di Pisa “Per Pisa, i mercati internazionali rappresentano uno dei pilastri sui quali si poggia l’economia provinciale. Come Camera di Commercio vogliamo sostenere lo sforzo del nostro sistema produttivo attraverso quattro bandi che partendo pur partendo dai punti di forza degli anni passati presentano alcuni elementi di innovazione. Al bando che tradizionalmente dedicavamo ad incentivare la partecipazione autonoma a mostre e fiere internazionali non solo abbiamo aggiunto la possibilità di includere le manifestazioni on line, che sono andate per la maggiore a causa della pandemia, ma anche la possibilità di utilizzare le risorse per attivare i servizi di business matching offerti dal sistema camerale italiano. Un altro bando lo abbiamo invece pensato e destinato al sistema agroalimentare e vitivinicolo attraverso un progetto di accompagnamento sui mercati europei che sarà effettuato dell’agenzia per l’internazionalizzazione del sistema camerale italiano Promos Italia scrl.”
Bando Innovazione per l’Agroalimentare In.Agro: 50mila euro Il bando, che scade il prossimo 30 aprile, è parte del progetto “Innovazione per l’Agroalimentare In.Agro” del Programma di Cooperazione Italia Francia Marittimo 2014-2020 e prevede la selezione e la concessione di un voucher da 6.200 euro per acquistare servizi di assistenza tecnica personalizzata.
Obiettivo del progetto è quello di realizzare azioni sinergiche che comportino lo scambio di know how e di esperienze lavorative di aziende operanti in Liguria, Sardegna, Toscana, dipartimento del Var francese e Corsica. Per partecipare, le imprese devono essere costituite e operative da non menodi 2 anni e con non più di 5 anni di attività al momento della presentazione della domanda ed operare
nella produzione agroalimentare, nel commercio o nel turismo.
Bando fiere e mostre internazionali e Business Matching: 70mila euro
Il bando, attraverso l’erogazione di voucher, consente la partecipazione in autonomia ad imprese e
consorzi presenti in provincia di Pisa a fiere e mostre internazionali in Italia e all’estero presenti sul
sito http://www.calendariofiereinternazionali.it www.calendariofiereinternazionali.it ma anche ad
iniziative di Business matching organizzate dal sistema camerale italiano.
I voucher, che coprono il 50% delle spese riconosciute e documentate, sono concessi fino a 2.500
euro per le manifestazioni svolte in Italia o nella UE e fino a 3.000 euro per quelle svolte in paesi extra
-UE. Prevista anche la partecipazione tramite Consorzi e reti d’impresa. Per le fiere che dovessero
essere organizzate on line, a causa della pandemia da Covid-19, saranno ammissibili solo le spese di
iscrizione. Sono escluse le iniziative per le quali le imprese abbiano già richiesto altri finanziamenti o
contributi pubblici.
I voucher sono concessi secondo l’ordine cronologico di arrivo delle domande fino all’esaurimento
dei 70mila euro al momento stanziati. Nell’ottica di allargare progressivamente il sostegno a nuove
imprese è ammessa una sola domanda per azienda/consorzio/cooperativa, escludendo quelle che
hanno già usufruito di contributo della Camera di Commercio di Pisa per due edizioni della stessa
mostra/fiera negli ultimi tre anni, ad eccezione di quelle operanti nella lavorazione dell’alabastro.
Per essere ammesse le imprese devono essere iscritte al Registro delle Imprese della Camera di
Commercio di Pisa, essere attive ed in regola con la denuncia di inizio attività ed il pagamento del
diritto annuale, non avere debiti scaduti verso la Camera, avere una casella PEC attiva e funzionante
al Registro Imprese, non essere soggette ad amministrazione controllata, amministrazione
straordinaria senza continuazione dell’esercizio, concordato preventivo, fallimento o liquidazione e
iscritte alla Piattaforma “SEI – Sostegno all’Export dell’Italia” http://www.sostegnoexport.it
www.sostegnoexport.it .
Le scadenze per la presentazione delle domande, che possono essere inviate dal 20 aprile 2021
esclusivamente a mezzo PEC variano in base alla data di inizio delle mostre e Fiere e business
matching la cui partecipazione si richiede il contributo. La prima graduatoria sarà formata al 30
settembre 2021 (domande entro il 31 agosto per iniziative del primo semestre 2021), la seconda
(domande entro il 15 dicembre per iniziative del secondo semestre 2021) al 31 Dicembre 2021
entrambe saranno pubblicate su HYPERLINK http://www.pi.camcom.it www.pi.camcom.it
Bando settore agroalimentare “EUMATCH”: 20mila euro
Il bando voucher “EUMATCH” vuole supportare un gruppo di micro, piccole e medie imprese pisane
del settore agroalimentare e vitivinicolo che vogliono affacciarsi in Europa attraverso la
partecipazione all’omonimo progetto dell’agenzia per l’internazionalizzazione del sistema camerale
italiano Promos Italia scrl.
Grazie a questa iniziativa, aperta dal 20 aprile 2021, le aziende pisane potranno partecipare a seminari
di approfondimento su tematiche utili per esportare nei paesi europei, confrontarsi con esperti di
internazionalizzazione e entrare in contatto con operatori selezionati di Paesi Europei, attraverso una
piattaforma di matching dedicata. Il voucher deve essere utilizzato per coprire, a rendiconto
effettuato, il 70% dei 1.700 euro previsti per aderire al progetto. I voucher sono concessi secondo
l’ordine cronologico di arrivo delle domande fino all’esaurimento del budget disponibile.
Per essere ammesse al progetto, oltre che ad operare nel settore agroalimentare e vitivinicolo, le
imprese devono avere padronanza e opportuna conoscenza della lingua inglese, disporre di un sito
web tradotto in inglese, essere iscritte al Registro delle Imprese della Camera di Commercio di Pisa,essere attive ed in regola con la denuncia di inizio attività ed il pagamento del diritto annuale, non avere debiti scaduti verso la Camera, avere una casella PEC attiva e funzionante al Registro Imprese, non essere soggette ad amministrazione controllata, amministrazione straordinaria senza continuazione dell’esercizio, concordato preventivo, fallimento o liquidazione e iscritte alla Piattaforma “SEI – Sostegno all’Export dell’Italia” www.sostegnoexport.it.
I bandi, la modulistica tutte le informazioni sono reperibili alla homepage della Camera di Commercio di Pisa ( http://www.pi.camcom.it www.pi.camcom.it)
Bando per la fruizione di servizi di supporto all’internazionalizzazione: 85mila euro Dopo il notevole successo del 2020, è imminente anche l’uscita di un ulteriore bando, il quarto, volto a rafforzare e diversificare la presenza sui mercati internazionali. Si tratta di un sostegno economico del quale le imprese pisane potranno usufruire solo dopo aver effettuato un export check-up o un piano export rilasciato nell’ambito del Progetto “SEI – Sostegno all’Export dell’Italia”. Un processo leggermente più complesso ma che permette di aumentare notevolmente la probabilità di successo del singolo progetto aziendale.