PRATO, 08 MAG – L’autopsia ha stabilito che Luana D’Orazio, l’operaia di 22 anni morta il 3 maggio a Montemurlo (Prato) in una macchina tessile nella ditta in cui lavorava è deceduta per schiacciamento del torace (politrauma fratturativo toraco-polmonare). L’esame, eseguito dal medico legale Luciana Sonnellini, è stato affidato dalla procura di Prato e si è svolto oggi, presenti i consulenti degli indagati dell’inchiesta per omicidio colposo, cioè la proprietaria dell’azienda e il manutentore.
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Gli accertamenti procedono sullo stato dei di sistemi di sicurezza del macchinario.
Lunedì prossimo la salma di Luana D’Orazio sarà sepolta al cimitero di Agliana (Pistoia) vicino a dove vive la famiglia dopo il funerale previsto alle ore 15 nella chiesa del Cristo risorto Spedalino Agnelli. “Sono in corso i preparativi per la cerimonia a cui attendiamo la partecipazione di molte persone, il funerale sarà celebrato dal vescovo di Pistoia Fausto Tardelli”, spiega don Anthony Menem, che guida la parrocchia in cui Luana ha ricevuto la Comunione e la Cresima. “La ricordo bene, era una ragazza solare e timida”, spiega il parroco