scuola umbra di amministrazione pubblica: qualità, innovazione e risparmi le parole d’ordine; il consorzio formativo chiude il 2021 con risultati positivi e fissa gli obiettivi per il 2022
(aun) – perugia, 29 dic. 021 – L’alta formazione e l’innovazione tecnologica danno la spinta alla Scuola Umbra di Amministrazione Pubblica che chiude l’anno con risultati positivi nonostante la complessità del contesto. I numeri del 2021 evidenziano, rispetto al 2020, una ripresa della formazione in presenza a fronte di un consolidamento di quella a distanza. Il processo di riqualificazione dell’offerta didattica e della digitalizzazione ha interessato tutte le aree formative, dal settore giuridico-economico a quello sociosanitario, comprese le attività seminariali previste dai corsi di Formazione specifica in Medicina Generale.
“Negli ultimi dodici mesi sono state realizzate circa 420 attività formative con 25.000 iscritti. Un risultato – dichiara l’Amministratore Unico, Marco Magarini Montenero – raggiunto grazie anche all’impegno di tutto il personale della Scuola e nonostante la pandemia ancora in corso. L’investimento nella didattica a distanza, l’apertura di un’aula multimediale per facilitare l’apprendimento e migliorare l’interazione con i discenti, la proposta di docenti qualificati, referenziati a livello nazionale, hanno rafforzato il posizionamento extraregionale della Scuola. Contemporaneamente, sono state razionalizzate le spese, i costi di gestione e ridotti di circa il 20% i costi di realizzazione dei corsi”.
L’implementazione della formazione a distanza ha avuto un effetto positivo anche esterno, sugli stakeholders in termini economici ed organizzativi con un minore impatto della formazione sull’attività ordinaria degli enti e sulla comunità locale in termini ambientali. Gli spostamenti fisici, infatti, sono stati ridotti drasticamente. Dati che saranno illustrati, dettagliatamente, nel bilancio sociale di prossima adozione.
Per garantire massima qualità e tempestività dell’offerta formativa, su impulso dell’Amministratore Magarini Montenero, è stato nominato nel 2021, per la prima volta dalla costituzione del Consorzio, il Comitato scientifico della Scuola Umbra di Amministrazione Pubblica, composto da membri di rilievo nazionale.
“La costituzione del Comitato scientifico – sottolinea l’Amministratore – ha consentito di innovare contenuti e metodologie formative. Per favorire il processo di modernizzazione della Pubblica Amministrazione abbiamo aumentato il numero dei corsi di alta formazione rivolti ai dirigenti. La qualità media dei corsi, rilevata su una scala da 1 a 5, è salita al valore medio 4.7. Non solo. Quest’anno abbiamo definito anche la concessione con la Provincia di Perugia, dopo 12 anni dalla costituzione, che ha consentito il finanziamento e la progettazione di interventi strutturali, idraulici e di efficientamento energetico della sede che saranno portati a termine nei primi mesi del 2022. Questi interventi comporteranno un ulteriore risparmio e miglioreranno le condizioni logistiche per il personale e per i corsisti, riducendo anche l’impatto ambientale che Villa Umbra ha nel territorio”.
I risultati conseguiti porteranno nel 2022 Scuola Umbra di Amministrazione Pubblica ad arricchire l’offerta formativa stringendo nuove partnership a livello nazionale, migliorare la rilevazione dei fabbisogni formativi, consolidare la razionalizzazione dei costi già avviata, rafforzare l’investimento nelle nuove tecnologie, con il lancio previsto nel primo trimestre del nuovo sito istituzionale.