”Il governo italiano ha deciso di espellere 30 diplomatici russi in servizio presso l’ambasciata in quanto persone non grate”. Lo ha detto il ministro degli Esteri Luigi Di Maio spiegando che ”questa misura, assunta insieme ad altri partner europei e atlantici si è resa necessaria per ragioni legate alla nostra sicurezza nazionale e nel contesto della situazione attuale di crisi conseguente all’ingiustificata aggressione all’Ucraina da parte della Federazione russa”.
Le immagini satellitari rilasciate lunedì 4 aprile dalla società americana Maxar Technologies contraddicono le affermazioni russe secondo cui i corpi di persone in abiti civili trovati nella città ucraina di Boutcha sono stati collocati lì dopo che le truppe russe hanno evacuato la scena. Nelle immagini di Maxar risalenti a metà marzo, diversi corpi di civili possono essere visti giacere morti in una strada di Boutcha o sul ciglio della strada.
Si sono moltiplicate le accuse di crimini di guerra e crimini contro l’umanità (bombardamenti indiscriminati di città ucraine, rapimento di civili, stupri, torture, omicidi, ecc.), siano essi provenienti dalle autorità ucraine, dai media o da organizzazioni non governative (ONG). dall’invasione dell’Ucraina da parte dei russi il 24 febbraio, che da allora hanno affrontato una feroce resistenza da parte delle forze di Kiev e negano gli abusi.
Guerra in Ucraina, in diretta: Danimarca e Italia espellono i diplomatici russi, nuove sanzioni attese mercoledì
Si moltiplicano le testimonianze dei massacri di Boutcha, Borodianka e Motyjyn. La Russia denuncia una “messa in scena”, ma non fornisce prove. Il presidente ucraino Volodymyr Zelensky è atteso davanti al Consiglio di sicurezza delle Nazioni Unite questo pomeriggio.