Covid-19: una “stragrande maggioranza” di Paesi Ue favorevoli ai test per i viaggiatori provenienti dalla Cina, Pechino promette “contromisure”
Di questa misura si discuterà mercoledì, al fine di definire una risposta europea coordinata mentre i casi di contaminazione con il virus sono esponenziali in Cina.
Più di una decina di Paesi – fra cui la Francia – hanno imposto nei giorni scorsi test di screening per il Covid-19 ai passeggeri in arrivo dalla Cina, preoccupandosi per la mancanza di trasparenza sul numero di contagi e temendo la comparsa di varianti. Pechino lo ha riconosciuto: dall’abbandono, il mese scorso, dello screening su larga scala tramite test PCR, quantificare i contagi sul suo territorio è diventato “impossibile” .
Martedì 3 gennaio, una “stragrande maggioranza” dei paesi dell’Unione europea (UE) si è espressa a favore di test Covid sistematici per i viaggiatori provenienti dalla Cina prima di partire per l’Europa, ha annunciato un portavoce della Commissione europea. La misura sarà discussa mercoledì in una riunione per elaborare una risposta coordinata dell’UE.