Somministrati Ministero dell’Interno, in Toscana quasi un centinaio senza più lavoro (si occupavano di servizi sull’immigrazione tra prefetture e questure): stamani a Firenze (ore 11 davanti alla Prefettura in via Cavour) presidio di protesta Felsa Cisl, Nidil Cgil e UilTemp
Firenze, 10-1-2023 – Dal primo gennaio, oltre un migliaio di lavoratrici e lavoratori in somministrazione del Ministero dell’Interno (prefetture e questure), che si occupavano della regolarizzazione dei migranti, sono disoccupati. I loro contratti sono scaduti e non sono stati prorogati. In Toscana quasi 100 persone sono in questa situazione: stamani è in programma a Firenze in via Cavour davanti alla Prefettura un presidio di protesta di lavoratori e lavoratrici con Felsa Cisl, Nidil Cgil e UilTemp, per chiedere una soluzione occupazionale. Per i sindacati “vanno tutelati questi addetti, è stato un errore non dare continuità al servizio che era fondamentale nella gestione dell’immigrazione”.