“Avvicinarsi ai poverissimi”, la missione di Biagio Conte
La racconta in un’aria sacra la compositrice Teresa Nicoletti che l’ha eseguita per la prima volta ieri alla Missione Speranza e Carità nel secondo anniversario dalla morte di Fratel Biagio
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PALERMO. Erano oltre 600 – e tantissimi non sono riusciti ad entrare – per la messa officiata dall’arcivescovo di Palermo, Corrado Lorefice nella Casa di preghiera per tutti i popoli alla Cittadella del Povero e della Speranza della Missione di Speranza e Carità nel secondo anniversario della morte di Fratel Biagio Conte. “Ancora oggi la voce di Fratel Biagio continua a risuonare, nessuno la può fermare, edulcorare, strumentalizzare. Voce che deve continuare la sua corsa per scuotere e indirizzare. Biagio parla ancora di più, con il suo silenzio che è più alto di una voce, ha detto Lorefice durante l’omelia.
Al termine della funzione religiosa, è stata eseguita per la prima volta in assoluto l’aria sacra “Ti seguirò, o Signor!”, musica originale della compositrice Teresa Nicoletti che ha scritto anche il testo con Giuseppa Angela Onorato. “Descrivo il momento della presa di coscienza di Fratel Biagio della sua missione: non isolarsi in eremitaggio e preghiera, ma avvicinarsi ai poverissimi, restituendo loro la dignità perduta” ha spiegato Teresa Nicoletti che l’ha interpretata, accompagnata al violino da Mirko D’Anna e all’organo da Vito Mandina dinanzi alla tomba dove riposano le spoglie di Fratel Biagio.
Ti seguirò, o Signor!
Ed una veste di Fede indosserò.
Tra le mie mani il nulla,
la Tua voce è il tutto,
una promessa di Luce in azzurrità
per cancellare miserie e la nostra povertà.
Nell’alito dell’acqua io vedo il Tuo riflesso
come un filo d’erba,
germoglio di Parola,
ai Tuoi piedi, o Signor!
Ai Tuoi piedi, o Signor!
Montagne, laghi e fiumi
nell’algido silenzio,
arse di stelle un fuoco,
ardeva dentro me!
Ardeva dentro me!
Tra vite sbriciolate io camminerò,
un sorriso, un respiro agli ultimi fratelli.
Tra vite sbriciolate io camminerò,
con le braccia aperte un Tempo Eterno stringerò.