SEGESTA TEATRO FESTIVAL
IV Edizione | 25 luglio > 24 agosto
Direzione artistica Claudio Collovà
Teatro pieno per Eugenio Finardi che apre il festival. L’Extraterrestre di oggi sulle antiche pietre
Teatro Antico di Segesta
IMMAGINI + INTERVISTE + FOTO
SEGESTA (TP). “Suonare su queste pietre è un’emozione incredibile: pensate, sono ancora qui dopo secoli e noi scateniamo guerre, invece, per sentirci vivi”. Eugenio Finardi ieri sera ha inaugurato il Segesta Teatro Festival diretto da Claudio Collovà. Oltre 600 spettatori che in coro hanno intonato Non è nel cuore, Musica Ribelle, La Radio, La Forza dell’amore, Dolce Italia e tante altre, anche da “Tutto”, l’ultimo album appena pubblicato, il ventesimo. Fino a Extraterrestre, pezzo icona di un artista che ha celebrato cinquant’anni di carriera con una Targa MEI … ed è stata standing ovation.
In allegato intervista a Eugenio Finardi e al direttore del Segesta Teatro Festival, Claudio Collovà + immagini copertura del concerto.
Stasera – sabato 26 luglio alle 19.30 – Lino Musella apre la sezione teatro del SEGESTA TEATRO FESTIVAL con L’ammore nun è ammore, “traduzione” in napoletano dei 30 sonetti di Shakespeare, sulle musiche del polistrumentista napoletano Marco Vidino. Domani alle 19.30 Laura Morante interpreta il suo Notte di sfolgorante tenebra, offrendo la sua voce a tre donne greche, Clitemnestra, Elettra ed Elena, e tre troiane, Cassandra Ecuba e Andromaca: ognuna ha un suo modo diverso di raccontare la guerra.