Si apre una nuova fase di sostegno all’editoria e all’informazione di qualità in Sicilia. La Commissione Bilancio dell’Assemblea Regionale Siciliana ha approvato la proposta di Marianna Caronia, istituendo una sezione specializzata del Fondo Sicilia (previsto dalla L.R. 1/2019). Questo strumento, che sarà permanente, permanente destina risorse a testate giornalistiche cartacee e digitali, emittenti televisive comunitarie, agenzie di stampa e imprese editoriali operanti sul territorio siciliano.
Il fondo ,che sarà gestito da IRFIS, prevede finanziamenti agevolati e contributi a fondo perduto per investimenti o capitale circolante, con uno stanziamento complessivo di 4 milioni di euro per il triennio 2025-2027. In particolare, 3 milioni sono riservati a media e agenzie di stampa attive da almeno 3 anni in Sicilia con un notiziario regionale dedicato, che impieghino almeno due giornalisti regolarmente contrattualizzati nell’isola e siano registrati presso i Tribunali. Un milione è destinato invece a imprese editoriali con produzione di almeno 10 libri (codici ISBN) sulla cultura siciliana nel biennio e almeno un dipendente attivo in regione da 3 anni.
Marianna Caronia ha sottolineato il valore strategico del provvedimento: “Questo fondo non è solo un sostegno economico, ma un presidio per la democrazia. La previsione di giornalisti qualificati e regolarmente contrattualizzati nelle redazioni è garanzia di qualità dell’informazione e rispetto dei diritti dei lavoratori. Oggi più che mai, sostenere un’informazione rigorosa significa contrastare la deriva delle fake news e l’uso distorto dei social network, invasi da notizie false, manipolate o inattendibili. Abbiamo il dovere di investire nell’informazione come bene comune”.