Eventi: solidarietà e condivisione, a San Casciano torna il festival del volontariato
Presentata la XIX edizione dell’iniziativa che vedrà in campo 300 volontari di oltre 20 associazioni in campo. Fratoni: “Evento di carattere umanitario tra più rilevanti della nostra regione”. Capirossi: “Le associazioni di volontariato sono il tessuto fondamentale della nostra regione”
di Ufficio stampa, 27 agosto 2025
Firenze – “Ridere è il linguaggio dell’anima”: il Festival del volontariato sancascianese torna con questo messaggio, che animerà la diciannovesima edizione della kermesse, miscela di concerti musicali, spettacoli e performance teatrali, intrattenimento, incontri, cultura giovanile, gastronomia, occasioni di scambio e riflessione. La manifestazione è stata presentata oggi, mercoledì 27 agosto, a palazzo del Pegaso. Si svolgerà da sabato 30 agosto a domenica 7 settembre, nell’area del Parco ‘Dante Tacci’ del Poggione di San Casciano in Val di Pesa.
La Festa del volontariato vanta nella sua storia un bilancio di 24 progetti finanziati in Italia e in tutto il mondo ed un fondo di solidarietà pari a circa 150mila euro complessivi devoluto a favore di progetti e interventi umanitari in Italia e all’estero. Quest’anno, il filo conduttore sarà ‘Il sorriso, la solidarietà, la diversità, la resilienza’. Circa 300 le volontarie e i volontari impegnati, provenienti da oltre venti associazioni del territorio sancascianese. L’iniziativa, patrocinata dal Comune San Casciano Val di Pesa, dalla Città Metropolitana di Firenze e Regione Toscana, è nata con l’obiettivo di raccogliere fondi a supporto dei progetti di solidarietà che ogni anno vengono individuati dal comitato organizzatore. I progetti che saranno sostenuti con il ricavato di questa edizione sono di tre realtà toscane che operano con la clownterapia: VIP (Viviamo In Positivo), Firenze OdV Soccorso Clown s.c.s e Clowncare m’illumino d’immenso Onlus.
Al centro della manifestazione, che si classifica al primo posto in Italia per il numero di associazioni aderenti, è dunque il tema del sorriso e della clownterapia. “Questo festival è uno degli eventi di carattere umanitario più rilevanti della nostra regione e raggiunge livelli di coinvolgimento che sono al vertice in Italia”, dice la consigliera regionale Federica Fratoni, che fa parte dell’Ufficio di presidenza. “È molto bello ed emozionante ospitare il Consiglio regionale una manifestazione di questo livello. Una bellissima occasione per valorizzare un mondo che è un patrimonio straordinario della Toscana”. Federica Fratoni ha voluto rivolgere nell’occasione “un ricordo commosso a Massimiliano Pescini (il consigliere regionale, espressione di questo territorio, morto nel maggio 2024, ndr), che sarebbe stato sicuramente al mio posto a presentare questa iniziativa”.
“Le associazioni di volontariato e tutte le volontarie e i volontari che le animano sono il tessuto fondamentale della nostra Toscana – dice la consigliera regionale Fiammetta Capirossi –. Questo evento, con il messaggio che quest’anno è legato al sorriso, interessa tutti i settori: la clownterapia è fondamentale nelle realtà ospedaliere dove è nata. Dovrebbe essere maggiormente diffusa, il sorriso è un’arma potente. Come Consiglio regionale – ricorda – abbiamo approvato la legge sulle Pro loco, fondamentale per il volontariato”.
“Ritrovare la speranza e condividere lo spirito collettivo attraverso l’arte della risata – dichiara l’assessore alle Politiche sociali Duccio Becattini – perché una risata spontanea può rappresentare una terapia efficace per il cuore delle persone ed in particolare quello dei più fragili e di coloro che per varie ragioni si trovano in condizioni di difficoltà. Accogliamo e sosteniamo con entusiasmo la direzione simbolica e concreta allo stesso tempo che l’organizzazione della Festa del Volontariato sancascianese ha scelto di intraprendere quest’anno per sostenere le principali realtà che si occupano di clownterapia nel territorio regionale, impegnate tutto l’anno ad alleviare sofferenze e portare allegria e serenità soprattutto ai più piccoli e alle più piccole”.
“L’obiettivo è quello di trasmettere il valore universale del sorriso – aggiunge Emanuele D’Avino vicepresidente del Comitato ‘Festa del volontariato sancascianese’ – come gesto comunicativo, terapeutico e umano e promuovere la conoscenza della resilienza come forza trasformativa. Vogliamo offrire a tutte e tutti l’opportunità di avvicinarsi e scoprire le realtà più significative del nostro territorio che operano attraverso la terapia del sorriso. Il ricavato dell’evento è destinato a sostenere le loro attività, ampliare i progetti di comico-terapia nelle case di cura, i centri per la disabilità, gli ospedali, i centri di accoglienza. Pensiamo anche ai progetti che le associazioni portano avanti nelle scuole, quelli all’estero nelle zone di disagio e di guerra e gli interventi finalizzati alla formazione continua degli operatori clown”.
“Abbiamo cercato di creare un filo conduttore insieme a tutte le associazioni – dice Giulia Belloni, consigliera comunale di San Casciano e volontaria della Festa del Volontariato –, abbiamo costruito insieme un bellissimo programma: nove serate con un programma ricche e variegate, da ‘MeraVille’, passeggiata e scoperta del territorio del Chianti domenica 31 agosto; a ‘Un sorriso mille storie’, con tantissimi ospiti tra i quali lo Spider-Man Volontario Mattia Villardita (oggi intervenuto in collegamento video, ndr) e Zia Caterina, giovedì 4 settembre; fino al concerto dei Gemelli Diversi, attesi venerdì 5 settembre”.
In collaborazione con l’Ufficio stampa associato del Chianti Fiorentino
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Luca Martinelli
Coordinatore Ufficio Stampa