L’ORCHESTRA SINFONICA SICILIANA PROPONE UN OMAGGIO A VINCENZO BELLINI CON UN PROGRAMMA CHE COMPRENDE BRANI DA TUTTE LE SUE OPERE
Sul podio Francesco Ommassini con un gruppo di solisti vocali di grande rilievo tra cui i soprani Claudia Pavone, Francesca Manzo e il mezzosoprano catanese Josè Maria Lo Monaco
Politeama Garibaldi
venerdì 12 dicembre, ore 20.30
sabato 13 dicembre, ore 17.30
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La 66ª Stagione concertistica dell’Orchestra Sinfonica Siciliana propone, con l’avvicinarsi delle feste, un programma musicale – un vero Gala operistico – interamente dedicato al genio melodico del compositore catanese Vincenzo Bellini, figura simbolo dell’Ottocento musicale e divo dell’epoca.
I concerti, in programma venerdì 12 dicembre alle 20.30 e sabato 13 dicembre alle 17.30 sempre al Politeama Garibaldi, renderanno omaggio alle dieci opere scritte dal musicista siciliano attraverso una scelta di arie, duetti e pagine sinfoniche che attraversano tutto il suo percorso teatrale, dall’esordio giovanile con Adelson e Salvini fino alla maturità luminosa dei Puritani.
Sul podio dell’Orchestra Sinfonica Siciliana salirà Francesco Ommassini, direttore veneziano dalla solida esperienza nel repertorio lirico e sinfonico, già protagonista sui palcoscenici dell’Arena di Verona, del Teatro San Carlo, del Teatro Regio di Torino e in numerosi festival internazionali.
Il programma, frutto di una costruzione drammaturgica attenta, intende restituire l’intero arco espressivo della scrittura belliniana. Dalla sinfonia di Adelson e Salvini emergono già la freschezza inventiva e l’inclinazione teatrale del giovane Bellini, elementi che trovano immediato approfondimento nell’aria “Dopo l’oscuro nembo”, pagina che rivela la sua precoce abilità nel piegare la linea vocale a un patetismo nobile e misurato. Con Bianca e Fernando la scrittura si fa più matura e fluida: “Sorgi, o padre” introdurrà il pubblico alle prime “melodie lunghe” che diventeranno cifra distintiva del compositore. La serata proseguirà con pagine dal Pirata, dalla Straniera e da Zaira, opere in cui Bellini sperimenta nuovi equilibri tra impulso romantico, costruzione scenica e cantabilità pura, fino a raggiungere momenti di intensità emotiva che ne hanno consacrato l’unicità nella storia dell’opera italiana. L’esecuzione di pagine celebri da I Capuleti e i Montecchi, da La sonnambula, da Beatrice di Tenda, dai Puritani e da Norma offrirà uno sguardo ravvicinato sulla piena maturità creativa del compositore, che approda a una scrittura vocale trasfigurata, pregna di poesia e trasparenza orchestrale. Le note di sala di Riccardo Viagrande ricordano come ogni tappa del percorso belliniano rappresenti un tassello nella costruzione di uno stile che avrebbe segnato profondamente il melodramma romantico, ispirando generazioni di compositori e lasciando un’eredità musicale percepibile ancora oggi nelle sensibilità interpretative dei cantanti e nei gusti del pubblico.
A dare voce a questo viaggio nella melodia belliniana sarà un cast di interpreti di grande prestigio: i soprani Claudia Pavone e Francesca Manzo, il mezzosoprano Josè Maria Lo Monaco, il tenore Zi-Zhao Guo, il baritono Christian Federici e il basso Luca Dall’Amico. Ognuno di loro porta in dote un percorso artistico internazionale e un rapporto profondo con il repertorio italiano: Claudia Pavone, celebrata Violetta nei principali teatri e interprete ideale del melodramma romantico; Francrsca Manzo, voce dal timbro luminoso, formatasi alla Scala e oggi richiesta in Italia e all’estero per la sua versatilità; la catanese Josè Maria Lo Monaco, presenza stabile nei cartelloni europei, riconosciuta per l’autorevolezza timbrica e la raffinatezza stilistica; Zi-Zhao Guo, giovane e talentuoso tenore che nei più importanti teatri asiatici e italiani ha affrontato con successo i ruoli cardine del melodramma; Christian Federici, baritono elegante e riconoscibile per fraseggio e musicalità; Luca Dall’Amico, tra i bassi più apprezzati della sua generazione. Insieme, tutte queste voci ricostruiranno il clima teatrale originario delle opere di Bellini, rispettandone la purezza melodica e la grazia canora.
La direzione di Francesco Ommassini, musicista cresciuto all’interno della tradizione lirica italiana, garantirà un equilibrio espressivo tra voci e orchestra, mettendo in luce quella scrittura orchestrale belliniana spesso definita “discreta”, ma in realtà fondamentale nel sostenere il fraseggio vocale, nell’accendere le tensioni drammatiche e nel creare atmosfere sospese tra sogno e realtà. Ommassini, che ha diretto nei maggiori teatri italiani opere di Rossini, Donizetti, Gluck, Paisiello, Wolf-Ferrari e Puccini, porta con sé una sensibilità particolarmente adatta alla trasparenza, alla morbidezza e ai colori necessari per restituire la dimensione lirica del compositore catanese.
Prossimi concerti da non perdere venerdì 19 (ore 20.30) e sabato 20 (ore 17.30) dicembre “Concerto di Natale” diretto da Giovanni Pompeo con il Coro di Voci Bianche della FOSS diretto da Riccardo Scilipoti e la partecipazione speciale del soprano Francesca Manzo e del tenore Matteo Mezzaro con un programma dedicato interamente alle più belle melodie delle feste.
Politeama Garibaldi
venerdì 12 dicembre, ore 20.30
sabato 13 dicembre, ore 17.30
OMAGGIO A VINCENZO BELLINI
Vincenzo Bellini
(Catania 1801 – Puteaux 1835)
Adelson e Salvini Sinfonia
Dopo l’oscuro nembo (Josè Maria Lo Monaco)
Bianca e Fernando Sorgi o padre, e la figlia rimira (Francesca Manzo/Josè Maria Lo Monaco)
Il pirata Sì, vincemmo, e il pregio io sento (Christian Federici)
Col sorriso d’innocenza (Claudia Pavone)
La straniera Ciel pietoso, in si crudo momento (Francesca Manzo)
Zaira Amo ed amata io sono (Claudia Pavone)
Capuleti e Montecchi O tu, mia sola speme! (Josè Maria Lo Monaco)
Ah! crudel! che mai facesti? (Claudia Pavone/Josè Maria Lo Monaco)
La sonnambula Vi ravviso, o luoghi ameni (Luca Dall’Amico)
I Puritani A te, o cara, amor talora (Zi-Zhao Guo)
Suoni la tromba, e intrepido (Christian Federici/Luca Dall’Amico)
Ah per sempre io ti perdei (Christian Federici)
Beatrice di Tenda Angiol di pace (Zi-Zhao Guo)
Norma Dormono entrambi (Claudia Pavone)
Mira o Norma (Claudia Pavone/Josè Maria Lo Monaco)
Durata: 80’
66a stagione 2025/2026
I biglietti per i singoli concerti hanno un costo da 18 a 30 euro (intero), da 14 a 24 euro (ridotto -20%), da 9 a 15 euro (ridotto -50%).
La riduzione -20% è valida per abbonati, docenti e convenzioni.
La riduzione -50% è valida per studenti under16 e disabili con accompagnatore.
I biglietti per il concerto di Capodanno hanno un costo da 50 a 70 euro (intero), da 40 a 60 euro (ridotto)
La riduzione è valida per abbonati, studenti under16 e accompagnatore.
I disabili con accompagnatore hanno diritto a una riduzione del 50%.
I biglietti per le prove generali e spettacoli scuole hanno un costo unico di 5 euro
Botteghino Politeama Garibaldi
Piazza Ruggiero Settimo – Palermo
Tel. 091 6072532/533
biglietteria@orchestrasinfonicasiciliana.it
orari di apertura al pubblico:
martedì / mercoledì / giovedì ore 9,30-16 orario continuato
venerdì ore 9,30-14,00
sabato e domenica ore 9-13
e nelle giornate di concerto un’ora prima dell’inizio dello stesso.
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