Guerra in Ucraina, in diretta: il colosso russo Gazprom annuncia una nuova riduzione delle consegne in Europa; una decisione “politica”, secondo Berlin
La società ha annunciato che ridurrà drasticamente, a partire da mercoledì, le consegne di gas in Europa tramite il gasdotto Nord Stream, sostenendo la necessità di operazioni di manutenzione su una turbina.
Gazprom annuncia una nuova riduzione dei flussi di gas russo alla Germania attraverso Nord Stream 1 a partire da mercoledì 27 luglio. In una nota, l’azienda russa del gas ha annunciato che ridurrà al 20% le forniture per lavori di manutenzione a un’altra turbina.
Il flusso di gas attraverso il gasdotto che corre dalla Russia alla Germania sotto il Mar Baltico scenderà mercoledì a 33 milioni di metri cubi. Il Nord Stream 1 ha una capacità giornaliera di circa 167 milioni di metri cubi. A giugno, il colosso energetico statale russo aveva ridotto quel volume a soli 67 milioni di metri cubi al giorno.
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Quanto al secondo, l’Unione Europea (UE) ha cercato, fin dall’inizio dell’invasione russa, di trovare soluzioni diverse da quella dell’utilizzo del gas russo, compensando così le successive riduzioni di approvvigionamento. Tra le soluzioni messe in atto, Washington si è quindi impegnata a fornire all’Europa quest’anno ulteriori quindici miliardi di metri cubi di gas naturale liquefatto (GNL).
A metà luglio, l’UE ha anche annunciato un accordo con l’Azerbaigian per raddoppiare le sue importazioni di gas naturale in “pochi anni” . I Ventisette si sono rivolti anche ad altri paesi come il Qatar, la Norvegia o l’Algeria.