Meloni: ‘Nicoletta era mia amica, non è giusto morire così. La giustizia faccia il suo corso’
La premier: “Era sincera e discreta, una donna forte e fragile allo stesso tempo”
È stato fermato l’uomo che ha ucciso tre persone e ne ha ferite quattro nel corso di una riunione di condominio in un bar a Roma, in via Monte Giberto, nella zona di Fidene.
Una donna di 50 anni, ferita al cranio, è gravissima.
È ricoverata all’ospedale Sant’Andrea “è in prognosi riservata ed è stata sottoposta ad intervento chirurgico ed ora in rianimazione”, fa sapere l’assessore alla Sanità della Regione Lazio Alessio D’Amato.
Il fermato è un uomo di 57 anni, Claudio Campiti: ha estratto la pistola e ha fatto fuoco uccidendo tre donne: Sabina Sperandio, Elisabetta Silenzi e Nicoletta Golisano.
“Benvenuti all’inferno, qui con il codice penale lo Stato ci va al cesso, denunciare è tempo perso, so’ tutti ladri”. E’ quanto scrive Campiti sul suo blog dedicato al Consorzio Valle Verde. Il post, del 2 novembre 2021, è un lunghissimo elenco di accuse agli altri consorziati, riferimenti a presunte “mafie” e passaggi inquietanti come “Mi stanno tenendo senza pubblica illuminazione, si sa al buio si vede meno e si può sparare in tranquillità”.
“Gravissimo l’episodio di violenza che sconvolge la nostra città. Tre vite spezzate e feriti gravi per una sparatoria durante una riunione di condominio. Sono in contatto con il Prefetto e domani parteciperò al Comitato per l’ordine e la sicurezza. La mia vicinanza alle famiglie”. Lo scrive, su Twitter, il sindaco di Roma, Roberto Gualtieri.