Più smart working, premi incentivanti, maggiori possibilità di part time volontario: Pitti Immagine (Firenze, 57 dipendenti), sottoscritto il nuovo contratto integrativo. Filcams Cgil e Rsu soddisfatte: “Passi avanti nelle tutele e nei diritti”
Firenze, 9-3-2023 – Sottoscritto, dopo mesi di trattative, il contratto integrativo aziendale per le lavoratrici e i lavoratori di Pitti Immagine, un’eccellenza fiorentina che opera nella promozione dell’industria e del design della moda, attività poi estesa anche ai settori dell’enogastronomia, dei profumi, dell’editoria e della danza. Organizza manifestazioni fieristiche, eventi di comunicazione e iniziative culturali. Attualmente conta 57 dipendenti.
L’accordo, oltre a prevedere un premio incentivante legato al risultato economico aziendale, disciplina temi come la Banca ore solidale, l’orario di lavoro (resta la riduzione oraria rispetto al contratto nazionale), il codice etico, la stagionalità (c’è la possibilità di un maggior ricorso, ma solo tramite accordo sindacale ove risultino bisogni particolari). Inoltre, ci sono maggiori possibilità di chiedere contratti part time in presenza di necessità dei lavoratori e delle lavoratrici. Infine, si individua una innovativa soluzione per regolamentare il lavoro agile/smart working (si passa da poter chiedere da 2 giorni a settimana a 4, più si può fare richiesta in caso di emergenze).
La Filcams CGIL, unitamente alla RSU aziendale, esprime la propria soddisfazione per l’intesa raggiunta con l’azienda, e anche per la sua approvazione a larghissima maggioranza nell’assemblea di tutti i lavoratori e le lavoratrici di Pitti Immagine. L’azienda ha compreso l’importanza di valorizzare il capitale umano e sono stati fatti passi avanti per le tutele e i diritti di lavoratrici e lavoratori.
Firmato: Marco Bombini (Filcams Cgil Firenze) e la Rsu