Mirò e la musica, il binomio dell’arte al Mastio della Cittadella
Dal 10 novembre a Torino l’esposizione dedicata al grande pittore catalano sarà accompagnata da un fitto programma di concerti, aperitivi serali e visite guidate
Torino, 9 novembre 2023 – Aperitivi musicali, incontri, letture e visite guidate compongono il programma di eventi collaterali alla grande mostra Mirò a Torino prodotta da Navigare Srl e da poco aperta al Mastio della Cittadella. Sei gli appuntamenti serali (ore 19:30) in calendario per La Musica intorno a Mirò a partire da domani sino al 12 gennaio, organizzati dal Comitato Provinciale dell’Aics, Associazione Italiana Cultura e Sport Aps per celebrare l’arte del grande artista catalano scomparso 40 anni fa.
Noto è il rapporto tra Mirò e la musica, una delle sue grandi passioni e muse ispiratrici, testimoniate anche dalla realizzazione di splendide copertine di vinili e dalla serie di bozzetti disegnati per l’opera L’Uccello Luce di Silvano Bussotti in occasione della Biennale di Venezia del 1980, esposti tra le circa 200 opere alla mostra torinese curata da Achille Bonito Oliva, Maïthé Vallès-Bled e Vincenzo Sanfo.
Due gli appuntamenti per il mese di novembre. Si comincia venerdì 10 ore 19:30, con l’esibizione di Emanuele Sartoris, al pianoforte, insieme a Martin Mayes al corno, con un repertorio di musiche di Debussy, Cage, Ayer, degli stessi Sartoris e Mayes, e di Satie. Con quest’ultimo Mirò ebbe modo di stringere un sincero rapporto di amicizia e di ammirazione che durerà oltre la morte del compositore e pianista francese (1925), e di cui restano diverse testimonianze, come le acqueforti realizzate per illustrare l’opera Poèmes et chansons di Erik Satie, nel 1969. Anche la musica di Claude Debussy ebbe una forte influenza sull’arte di Mirò, un legame espresso in particolar modo nel dipinto The Escape Ladder (1940), un sogno pittorico di fuga dalla guerra.
Venerdì 24 protagonista della scena sarà la pianista ucraina Anastasia Stovbyr, che eseguirà brani scelti dal repertorio di Beethoven, Vyshinski e Sylvestrov tra i più apprezzati compositori ucraini contemporanei.
La rassegna proseguirà anche a dicembre e a gennaio, con ospiti la storica dell’arte Barbara Stabielli e l’arpista Katia Zunino in un concert art (1° dicembre); Francesco Bergamasco e Cecilia Novarino, pianoforte 4 mani, con musiche di Debussy, Bach, Ravel, Satie, Mozart (15 dicembre); Caterina Accorsi, voce, e Marcello Picchioni, pianoforte, con musiche di Ellington, Gershwin, Monk, Jobim (22 dicembre). Si chiude il 12 gennaio, con Massimiliano Genot al pianoforte e musiche di Bach, Mozart, Bufaletti, Scarlatti, Händel.
Al termine dei concerti, con un unico biglietto, sarà possibile visitare la mostra di Joan Mirò accompagnati da una guida. Il programma è organizzato da AICS e dall’associazione Erremusica Aps con Navigare Srl e Diffusione Cultura Srl. Costo del concerto e visita alla mostra con guida 15,00 euro. Per i possessori di tessera AICS: 13,00 euro. Prenotazioni presso la biglietteria della mostra: tel. 3513364334–E-mail: navigaremiro86@gmail.com
La mostra Mirò a Torino è patrocinata da Città di Torino, Regione Piemonte e dal Consolato di Spagna a Torino e resterà aperta sino al 14 gennaio con i seguenti orari: dal lunedì al venerdì dalle ore 9:30 alle ore 19:30; sabato, domenica e festivi dalle ore 9:30 alle ore 20:30. Biglietti online: ticketone.it. Sito internet: navigaresrl.com