Quello di ieri tra il commissario europeo al Commercio Maros Sefcovic e le controparti americane a Washington sui dazi voluti da Donald Trump “non è stato un dialogo tra sordi”, ma un incontro “molto focalizzato e produttivo”. A dirlo il portavoce della Commissione Olof Gill, durante il briefing con la stampa a Bruxelles. Serve però, ammette, “un livello di impegno aggiuntivo da parte degli Usa per consentire alla palla di continuare a rotolare”.
Con gli Stati Uniti d’America “abbiamo creato una finestra di 90 giorni. Siamo solo al secondo giorno su 90: dobbiamo dare un po’ di tempo” ai negoziati tra le parti perché possano avere luogo, ha aggiunto.
La Commissione Europea ha formalizzato ieri la pausa fino a tre mesi nelle contromisure ai dazi Usa sull’importazione di prodotti in acciaio e alluminio dall’Ue. La pausa è stata annunciata dalla presidente Ursula von der Leyen dopo che il presidente Trump, ha sospeso i dazi cosiddetti “reciproci” per 90 giorni, dopo l’impennata registrata dai rendimenti dei buoni del Tesoro americani, considerati beni rifugio. La pausa è stata decisa per dare spazio ai negoziati.