Roma – “Volevo essere in piazza con i lavoratori che dicono basta morti sul lavoro, perché è qui che devono essere anche le istituzioni, al fianco di chi combatte per il diritto ad un lavoro di qualità e in piena sicurezza, a partire da uno dei settori più colpiti”. Questo il commento dell’assessora comunale alla Scuola, alla Formazione e al Lavoro, Claudia Pratelli, partecipando alla manifestazione nazionale indetta dai sindacati dei lavoratori edili in piazza Santi Apostoli.
“Le morti che si sono verificate anche nei giorni scorsi a Roma confermano i già preoccupanti numeri complessivi delle vittime, sia a livello nazionale che locale, dimostrando che non c’è più tempo”, ha proseguito l’assessora. “È in gioco la dignità delle persone, il loro diritto ad un lavoro di qualità e in piena sicurezza. Spenderò il mio impegno per la lotta alla precarietà, perché le regole vengano rispettate, perché si faccia formazione, perché le sanzioni per chi viola la legalità siano reali e puntuali. Utilizzerò con questi obiettivi tutti gli strumenti a disposizione del Comune in sinergia con le istituzioni competenti, a partire dalla Regione Lazio. Proprio ieri hanno preso il via le attività del “Progetto di promozione della cultura della salute e sicurezza nei luoghi di lavoro” frutto dell’accordo siglato tra il Dipartimento Turismo, Formazione Professionale e Lavoro del Comune di Roma e la Direzione Regionale per il Lazio di Inail”.
“Il progetto, della durata di due anni – ha concluso la Pratelli – prevede azioni di informazione, di formazione e di promozione della cultura della salute e della sicurezza nei luoghi di lavoro, finalizzati alla prevenzione degli incidenti sul lavoro”.