1° dicembre, ore 20:45
Nuovo Teatro diretta da Marco Balsamo
Ferzan Özpetek
FERZANEIDE
Sono ia!
uno spettacolo di Ferzan Özpetek
Mercoledì 1° dicembre, ore 20:45, Ferzan Özpetek debutta al Teatro della Pergola con il suo one man show Ferzaneide – Sono ia! È l’occasione speciale per ascoltare e vedere dal vivo uno dei registi più amati in Italia e scoprire quelle che erano delle intuizioni emerse dai suoi film: la generosità di dettagli e la libertà di pensiero non comune.
Özpetek racconta la sua carriera, certo, ma anche i sentimenti più importanti della sua vita: l’amore, l’amicizia, lo stupore davanti al bello e la voglia di essere felice. «Questa volta – spiega – sul palco ci sono io, io solo a incontrare il pubblico con il racconto della mia avventura artistica e del mio sentimento per la vita, la mia e quella degli altri».
Sincero, scherzoso, pronto a spaziare con la mente da Istanbul a Roma, il regista si mette in gioco fino in fondo tra pubblico e privato, emozionando e divertendo. Il risultato: uno spettacolo.
Il prossimo anno, dal 22 marzo al 3 aprile, sarà poi la volta di Mine vaganti, la prima regia teatrale di Ferzan Özpetek, che mette in scena l’adattamento di uno dei suoi capolavori cinematografici. I biglietti e i tagliandi degli abbonamenti acquistati per la stagione 2019/2020 sono validi per le date 22 – 27 marzo (chi avesse smarrito l’abbonamento può contattare la biglietteria del Teatro: 055.0763333 – biglietteria@teatrodellapergola.com).
Ferzaneide è un viaggio sentimentale attraverso il racconto dei miei ricordi, delle suggestioni e delle figure umane che hanno ispirato molti dei miei film. Vorrei parlare alle persone che hanno incontrato il mio cinema, ai molti che hanno letto le pagine dei miei tre romanzi, agli altri ancora che hanno ascoltato l’opera lirica delle mie dame straziate d’amore, Aida, Traviata, Butterfly. Poco meno di un anno fa ho trasferito dal cinema al teatro le Mine Vaganti a me sempre care. E proprio su Mine Vaganti il sipario all’improvviso è calato dolorosamente. Finalmente nel prossimo periodo natalizio si rialzerà il sipario su quella bizzarra commedia della quotidianità.
In un periodo di sconcerto e sospensione, come è stato l’anno trascorso, ho pensato spesso ai tanti operatori e protagonisti del panorama teatrale, del palcoscenico in generale, ma pure del comparto musicale, che vivono più di altri, se possibile, la sorte avversa dei tempi, il disagio delle loro famiglie, la condizione critica della precarietà materiale di un lavoro a cui si sono sempre prestati con passione ed entusiasmo. Anche per questo insieme al produttore Marco Balsamo ho deciso di impegnarmi in prima persona per lanciare un segnale di ripresa di un settore che ha bisogno di sostegno e soprattutto di fiducia. Nei prossimi mesi porterò questo spettacolo Ferzaneide in date sparse qua e là in tutta Italia.
Questa volta sul palco ci sono io, io solo, a incontrare il pubblico con il racconto della mia carriera artistica e del mio sentimento per la vita, la mia e quella degli altri. Nell’amore, nell’amicizia, nello stupore, in tutti quei gesti e luoghi illuminati dalla passione. Negli anni ho sposato molte cause all’insegna del coraggio. Coraggio. Forse in questa parola è racchiuso il senso di quello che dirò sera dopo sera. Il coraggio di inseguire i propri sogni. Il coraggio di sfidare i pregiudizi. Il coraggio di essere felici. E sperare di tornare a esserlo di nuovo. A teatro, al cinema, ai concerti, ai musei. Ovunque.
Ferzan Özpetek