“Siamo arrivati intorno alle 3 della scorsa notte – racconta Elena – dopo 18 ore di viaggio in auto. Sono molto preoccupata”.
Il gruppo, al momento, è in un ospedale, dove hanno trovato riparo per dormire a mangiare. La piccola Elisa ha numerose intolleranze alimentari e il cibo che la madre ha con sé non è sufficiente. “Non so come fare a rientrare in Italia – dice la donna in lacrime – Mia figlia necessita di cibi particolari per una grave patologia intestinale. Da qui non riesco nemmeno a chiamare l’ambasciata italiana. Spero che il sindaco di Palermo Leoluca Orlando sensibile alle tematiche umanitarie possa darci una mano”.
Intanto tutta Palermo è in ansia per la bimba e per la sua famiglia. Dalla scuola Perez, la dirigente scolastica e i compagni di scuola della piccola Elisa hanno lanciato un appello per riportare la bambina nella sua città