Mafia, la aiutiamo l’Aurora a nascere affari, politica… Abbiamo sentito in proposito Antonino Caponnetto, presidente onorario aggiunto della Corte suprema di Cassazione.
“La mafia non è un’organizzazione che non che come vogliono far credere” distribuisce lavoro “, assicura ordine, la mafia assicura il suo ordine, cioè la sua legge che è una legge spietata. Soprattutto da quando sono i corleonesi a comandare all’interno dell’organizzazione mafiosa. Questi hanno instaurato una specie di feroce dittatura interna, che si non si piega paga con la morte. i corleonesi stanno cercando in tutti i modi di terrorizzare coloro che ad un certo momento hanno deciso di fare una scelta perché stanchi di condurre una vita da latitanti, o perché stanchi “come diceva Mutolo”, di tutto il sangue che hanno dovuto versare, o perché insofferenti di questo regime autoritario e dispotico tenuto all’interno di cosa nostra punto in molti stanno riflettendo sulle loro decisioni, stanno sciogliendo per la giustizia, per la libertà, pagheranno per i loro errori chi li ha commessi per i loro delitti chi li ha commessi, ma lo stato non si può porre questi problemi di etica, non può non accettare il loro aiuto prezioso per lo svolgimento delle indagini. Oggi non saremo senza la collaborazione che ci hanno offerte così detti pentiti, che poi pentiti nel senso vero della parola non lo sono quasi mai, tranne i rarissimi casi, alcuni dicono li ho conosciuti personalmente… ”
Come si può sconfiggere la mafia?
“Basterebbe come diceva Paolo Borsellino che ognuno facesse il proprio dovere, nel suo piccolo, per quello che può, per quello che sta, il muratore, l’insegnante, lo scolaro, l’avvocato, il lavoratore della terra. Questa sarebbe la soluzione, forse sarebbe la fine della mafia, perché la mafia gioca molto sulla complicità e collusione con uomini politici, con uomini dell’imprenditoria, o con funzionari che tradiscono il loro dovere, che vengono meno al giuramento di fedeltà fatto allo stato. Se ognuno di costoro avesse fatto il proprio dovere, se ognuno avesse seguito ai dettami di lealtà, di correttezza e onesta nei rapporti con il prossimo, la mafia, probabilmente non avrebbe avuto spazio, non avrebbe avuto modo di attecchire e diventare quello mostruoso che è diventato punto quando parti da Firenze per Palermo per andare a prendere il posto di Rocco Chinnici non conoscevo cosa fossero le inchieste di mafia, non esiste la mafia a Firenze, non esisteva un solo processo di mafia, quando sono ritornato dopo 4 anni e mezzo, c’erano già 1000 processi contro imputati di associazione a delinquere di stampo mafioso… Pensi, a Firenze, in Veneto, e Lombardia… Questo per dire che ormai il fenomeno ha valicato i confini regionali, anche i confini nazionali internazionali, la mafia ha stretto Patti di alleanza con la mafia turca, russa, colombiana, cinese, giapponese, è diventato È diventata un organismo economicamente potente anche perché si appoggia su paradigmi paradisi fiscali dove ha nascosto tutte le sue ricchezze Certo ci vorrà del tempo per individuare e recuperare queste ricchezze! Ma la vera lotta deve essere l’impegno per smantellare l’impero economico-finanziario di cosa nostra punto è lì che occorre l’impegno non solo di ognuno di noi ma di tutte le nazioni del mondo civile, bisogna che le varie nazioni si uniscono che coordino le legislazioni penali, che si introduca in tutti i paesi il diritto di associazione di stampo mafioso parentesi attualmente esiste solo in Italia: e chiaro occorre vincere molte resistenze, particolarismi, egoismi di nazioni che affondano la loro ricchezza sulla riciclaggio del denaro sporco, della malavita organizzata. Non si rendono conto di quanto sia efimero ed inconsistente questo loro privilegio, come siano destinati prima o poi a crollare le loro economie…! A Ludo e paesi come la Svizzera, il Belgio, Liechtenstein Paesi Bassi, paesi dove riciclaggio del denaro sporco è la principale fonte di prosperità, da ciò si può spiegare la loro resistenza ad aderire ai trattati europei, anzi Hanno aderito ad un trattato a Strasburgo però poi si sono rifiutati di ratifica Carlo e metterlo in opera. Non mi resta che ho spicare che presto la frontiera della lotta contro la mafia e, diventi proprio la frontiera contro le ricchezze della mafia, per apprendere, per acquisire le virgolette. È stata approvata una legge che destinava ai fini di utilità sociale beni confiscati ai mafiosi e agli uomini politici corrotti…
“è vero A camere sciolte, si è compiuto questo miracolo, si sono riempite apposta le camere per approvare con la massima celerità questo progetto di legge, ma abbiamo dovuto pagare un prezzo per ottenere il si dei politici, abbiamo dovuto togliere dal nostro progetto quella famosa frase corrotti altrimenti non avremmo ottenuto l’approvazione del Parlamento”.
Che ricordo ha della Sicilia?
“La nostra terra sono nata a Caltanissetta che ormai tristemente famosa per la piaga della criminalità mafiosa, deve imporsi al mondo per tutto quello che ha di bello: la sua natura, la ricchezza dei fiori, del mare, del cielo, la musica che continuamente si sprigiona da ogni angolo. Ecco facciamo in modo che dalla nostra terra si alzino soltanto inni alla pace, alla solarità della nostra natura, alla bellezza del nostro panorama punto che c’è sino questi momenti di odio, che di sopraffazione, di violenza. Basta con la violenza! Basta con l’odio! Deve avvicinarsi e noi dobbiamo contribuire a prepararla, l’aurora dobbiamo Laura forzare l’Aurora a nascere punto con la nostra volontà, con il nostro impegno, con il nostro entusiasmo facciamo in modo di avvicinare l’ora dell’alba non c’è notte a cui non segue l’alba “.
Aiutiamo l’Aurora a nascere. Intervista ad Antonino Caponnetto
