Ucraina: Draghi, 15 miliardi di gas liquido dagli Usa per l’Europa
Ucraina: Draghi, 15 miliardi di gas liquido dagli Usa per l’Europa
Consiglio europeo: ‘Pronti a nuove sanzioni, contrasto a scappatoie’
Redazione ANSA 25 marzo 202209:24
Ursula von der Leyen, Olaf Scholz e Mario Draghi © EPAFOTO
“Per maggio avremo anche una proposta della commissione sulla possibilità di spacchettare la formazione del prezzo dell’energia elettrica da quella del gas, altro aspetto per cui bisogna aspettare un rapporto del regolatore europeo”. Così il premier Mario Draghi al termine del Consiglio europeo per dare risposte alla crisi energetica esacerbata dalla guerra in Ucraina.
Ci saranno “15 miliardi di metri cubi gas liquido dagli Usa per l’Europa” e la Snam acquisterà 2 rigassificatori, ha fatto sapere Draghi. “Contiamo di essere in grado di assorbire la nostra quota” di gas che ci viene offerta dagli Usa. “Oggi abbiamo in funzione tre rigassificatori. La disposizione del ministro Ciongolani alla Snam è ora di acquistare altri due rigassificatori galleggianti”, ha aggiunto. “Si ha la sensazione che i progressi siano molto rapidi, entro un paio di settimane potremo presentare un piano di rigassificazione dettagliato”.
“Per maggio avremo una proposta della Commissione europea sulla possibilità, quindi non è detto che ci sia la possibilità, di spacchettare la formazione del prezzo dell’energia elettrica da quello del gas. Che è un altro aspetto per il quale bisogna aspettare un rapporto del regolatore europeo”. “Il gas liquido si può comprare ovunque, quindi uno non è agganciato alla produzione russa, mentre il gas viene con i tubi. L’idea di mettere un tetto ai prezzi, segue lo stesso ragionamento dall’altra parte. Si può mettere perché il fornitore ha solo un cliente, quello che sta dall’altra parte del tubo, cioè l’Europa, che per inciso è il più grosso acquirente di gas naturale del mondo quindi ha un forte potere di mercato. Per questo la presidente von der Leyen ha proposto la possibilità di acquisti congiunti che vengono coordinati dalla commissione europea”.
Consiglio europeo: ‘Pronti a nuove sanzioni, contrasto a scappatoie’
Redazione ANSA 25 marzo 202209:24
Ursula von der Leyen, Olaf Scholz e Mario Draghi © EPAFOTO
“Per maggio avremo anche una proposta della commissione sulla possibilità di spacchettare la formazione del prezzo dell’energia elettrica da quella del gas, altro aspetto per cui bisogna aspettare un rapporto del regolatore europeo”. Così il premier Mario Draghi al termine del Consiglio europeo per dare risposte alla crisi energetica esacerbata dalla guerra in Ucraina.
Ci saranno “15 miliardi di metri cubi gas liquido dagli Usa per l’Europa” e la Snam acquisterà 2 rigassificatori, ha fatto sapere Draghi. “Contiamo di essere in grado di assorbire la nostra quota” di gas che ci viene offerta dagli Usa. “Oggi abbiamo in funzione tre rigassificatori. La disposizione del ministro Ciongolani alla Snam è ora di acquistare altri due rigassificatori galleggianti”, ha aggiunto. “Si ha la sensazione che i progressi siano molto rapidi, entro un paio di settimane potremo presentare un piano di rigassificazione dettagliato”.
“Per maggio avremo una proposta della Commissione europea sulla possibilità, quindi non è detto che ci sia la possibilità, di spacchettare la formazione del prezzo dell’energia elettrica da quello del gas. Che è un altro aspetto per il quale bisogna aspettare un rapporto del regolatore europeo”. “Il gas liquido si può comprare ovunque, quindi uno non è agganciato alla produzione russa, mentre il gas viene con i tubi. L’idea di mettere un tetto ai prezzi, segue lo stesso ragionamento dall’altra parte. Si può mettere perché il fornitore ha solo un cliente, quello che sta dall’altra parte del tubo, cioè l’Europa, che per inciso è il più grosso acquirente di gas naturale del mondo quindi ha un forte potere di mercato. Per questo la presidente von der Leyen ha proposto la possibilità di acquisti congiunti che vengono coordinati dalla commissione europea”.