In aumento Rt, incidenza e ricoveri Covid in Italia. E’ quanto si legge nel monitoraggio settimanale di Istituto superiore di sanità e ministero della Salute.
RT – Torna a crescere l’indice di trasmissibilità di Covid-19 in Italia, pur restando sotto la soglia epidemica di 1. “Nel periodo 26 ottobre-8 novembre – si legge nel monitoraggio – l’Rt medio calcolato sui casi sintomatici è stato pari a 0,88 (range 0,74-1,19), in leggero aumento rispetto alla settimana precedente” quando era a 0,83, “ma ancora al di sotto della soglia epidemica. L’indice di trasmissibilità basato sui casi con ricovero ospedaliero aumenta e si trova appena sotto la soglia epidemica”, a “0,96 (0,93-1,00) all’8 novembre” rispetto a “0,84 (0,81-0,87) all’1 novembre”. E’ quanto si legge nel monitoraggio settimanale di Istituto superiore di sanità e ministero della Salute.
– PALERMO- Nella settimana dal 7 al 13 novembre in Sicilia si registra un incremento delle nuove infezioni, con un’incidenza di positivi pari a 10.448 (22.52%) e un valore cumulativo di 209/100.000 abitanti.
Il tasso di nuovi casi più elevato rispetto alla media regionale si è registrato nelle province di Enna (242/100.000 abitanti); Trapani (240/100.000) e Palermo (233/100.000).
Le fasce d’età maggiormente a rischio risultano quelle tra i 60 ed i 69 anni (299/100.000), tra gli 80 e gli 89 anni (296/100.000), e tra i 70 e i 89 anni (293/100.000).Le nuove ospedalizzazioni sono invece in diminuzione e più di metà dei pazienti in ospedale risultano non vaccinati. E’ quanto emerge dal bollettino settimanale del Dasoe.
Nella settimana dal 9 al 15 novembre le vaccinazioni si attestano al 24,95% nella fascia d’età 5-11 anni. Hanno completato il ciclo primario 66.151 bambini, pari al 21,46%.
Gli over 12 vaccinati con almeno una dose si attestano
al 90,85%, mentre ha completato il ciclo primario l’89,50%.Hanno ricevuto la terza dose 2.768.710 persone, pari al 72,36% degli aventi diritto.
Il ministero della Salute ha autorizzato, dal 23 settembre, l’utilizzo dei vaccini m-Rna aggiornati alle varianti BA.1 e BA.4-5 per la quarta dose, su richiesta dell’interessato, agli over 12 che abbiano ricevuto la terza dose da almeno 120 giorni.
Sempre dal 23 settembre è consentito l’utilizzo dei vaccini m-Rna per la variante Original/Omicron BA.4-5 per la quinta dose ai soggetti fragili. Dal 17 ottobre la somministrazione della quinta dose con vaccino bivalente è consentita anche agli over 80, agli ospiti in Rsa e alle persone over 60 con fragilità.Complessivamente le quarte dosi finora somministrate sono 172.981, delle quali 157.746 ad over 60, mentre le quinte dosi erogate sono state 1.982
FIRENZE- Nelle 24 ore in Toscana sono stati registrati dalla Regione 2.228 nuovi casi e sei morti per Covid.
Le ultime vittime sono state tre nell’area di Firenze, le altre in quelle di Pisa, Siena e Grosseto.
Sale a 11.092 il totale dei decessi dall’inizio dell’epidemia. I nuovi casi (372 con tampone molecolare e 1.856 con test rapido.) portano il numero dei contagiati rilevati nella regione dall’inizio a 1.499.661 (+0,1% sul totale del giorno precedente). Il rapporto tra i nuovi positivi e i tamponi effettuati è del 20% ( ieri era al 20,2%).
Pure i guariti crescono dello 0,1% – sono state 1.317 persone nelle 24 ore – e raggiungono quota 1.432.234 (95,5% dei casi totali). I positivi attuali in Toscana sono 56.335 (+1,6% su ieri). Tra loro 462 sono ricoverati in ospedale (+5 persone il saldo tra ricoveri e dimissioni su ieri) di cui 18 in terapia intensiva (-1 persona il saldo tra ingressi e uscite su ieri).
Gli altri 55.873 positivi sono in isolamento a casa “perché presentano sintomi lievi che non richiedono cure ospedaliere o risultano prive di sintomi” (+900 su ieri pari al +1,6%).