A Cassino, luogo simbolo della distruzione della seconda guerra mondiale, comincia il nostro percorso per costruire l’Europa che vogliamo: verde, sociale, giusta e che, nella Giornata della Memoria, è una Europa che non dimentica la pagina più scura dell’umanità, soprattutto di fronte al tentativo pericoloso di riscrivere capitoli della nostra storia.
Non ci può essere spazio per l’odio e non si può tornare al rischio dell’indifferenza, come ha ammonito Liliana Segre.