Notizia in aggiornamento
Israele suonano le sirene dell’allarme antiaereo per una possibile incursione di droni nell’Alta Galilea, nel nord di Israele. Lo riferiscono i media israeliani. Ieri sera gli Hezbollah avevano lanciato una raffica di 40 razzi dal sud del Libano contro lo Stato ebraico.
L’Iran intanto ha spostato gli ‘asset militari’, si legge sulla Cnn che cita due fonti dell’intelligence americana secondo cui Teheran starebbe muovendo numerose risorse militari all’interno del suo territorio come centinaia di droni e missili da crociera in vista di un possibile attacco contro Israele dal proprio territorio in risposta all’attacco al consolato iraniano in Siria del 1 aprile scorso.
Gli Stati Uniti si aspettano che l’Iran colpirà obiettivi all’interno di Israele e nella regione. Lo afferma la Cnn citando proprie fonti di intelligence, secondo le quali gli Stati Uniti hanno garantito a Israele che collaboreranno nell’individuare e neutralizzare gli attacchi provenienti dall’Iran. Negli attacchi potrebbero anche essere coinvolti alleati dell’Iran, riferiscono le fonti Usa.
L’esercito israeliano afferma di aver attaccato un complesso militare di Hezbollah in Libano dopo che il gruppo armato ha lanciato dozzine di razzi su Israele in uno dei più grandi bombardamenti dall’inizio della guerra.
La tensione rimane alta in Israele con l’esercito in massima allerta per un previsto attacco da parte dell’Iran che rischierebbe di trasformare la guerra a Gaza in un conflitto regionale.
Secondo la protezione civile del territorio, cinque persone sono state uccise e più di 30 ferite in un attacco israeliano al centro di Gaza City.
I coloni israeliani hanno effettuato molteplici attacchi in tutta la Cisgiordania occupata, uccidendo un uomo e ferendo diversi palestinesi, bruciando automobili e case e sparando alle ambulanze della Mezzaluna Rossa.
Almeno 33.686 palestinesi sono stati uccisi e 76.309 feriti negli attacchi israeliani a Gaza dal 7 ottobre. Il bilancio delle vittime in Israele degli attacchi di Hamas del 7 ottobre ammonta a 1.139, con decine di persone ancora tenute prigioniere.
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Mondo
Biden si aspetta che l’Iran attacchi presto Israele e avverte: “Non farlo”
Il presidente degli Stati Uniti Joe Biden pronuncia osservazioni virtuali durante la National Action Network Convention dall’Auditorium South Court dell’Eisenhower Executive Office Building presso la Casa Bianca a Washington, Stati Uniti, il 12 aprile 2024. REUTERS/Bonnie Cash
Il presidente degli Stati Uniti Joe Biden pronuncia osservazioni virtuali durante la National Action Network Convention dall’Auditorium South Court dell’Eisenhower Executive Office Building presso la Casa Bianca a Washington, Stati Uniti, il 12 aprile 2024. REUTERS/Bonnie Cash
Asharq Al Awsat
05:06-13 aprile 2024 d.C. ـ 04 Shawwal 1445 AH
TT
Il presidente degli Stati Uniti Joe Biden venerdì ha detto che si aspetta che l’Iran attacchi Israele “prima piuttosto che dopo” e ha avvertito Teheran di non procedere.
Interrogato dai giornalisti sul suo messaggio all’Iran, Biden ha risposto semplicemente: “Non farlo” e ha sottolineato l’impegno di Washington a difendere Israele.
“Ci dedichiamo alla difesa di Israele. Sosterremo Israele. Aiuteremo a difendere Israele e l’Iran non ci riuscirà”, ha detto.
Venerdì Israele si è preparato a un attacco da parte dell’Iran o dei suoi delegati mentre crescevano gli avvertimenti di ritorsioni per un attacco al complesso dell’ambasciata iraniana la scorsa settimana a Damasco che ha ucciso un comandante anziano della Forza Quds d’oltremare del Corpo delle Guardie rivoluzionarie iraniane e altri sei ufficiali.
Israele non ha rivendicato la responsabilità dell’attacco aereo del 1 aprile. Ma il leader supremo dell’Iran, Ali Khamenei, ha detto che Israele “deve essere punito e lo sarà” per un’operazione che secondo lui equivale ad un attacco sul suolo iraniano.
Biden ha detto che non divulgherà informazioni sicure, ma ha detto che la sua aspettativa è che un attacco da parte dell’Iran possa arrivare “prima piuttosto che dopo”. Ha parlato con i giornalisti alla Casa Bianca dopo un discorso virtuale a una conferenza sui diritti civili, ha detto Reuters.
Gli Stati Uniti hanno portato le navi da guerra in posizione per proteggere Israele e le forze americane nella regione, sperando di scongiurare un attacco diretto dall’Iran a Israele che potrebbe arrivare già venerdì o sabato, ha riferito venerdì il Wall Street Journal.
Le mosse degli Stati Uniti che fanno parte di uno sforzo per evitare un conflitto più ampio in Medio Oriente sono arrivate dopo un avvertimento da parte di una persona a conoscenza della questione sui tempi e il luogo del potenziale attacco iraniano, ha detto il giornale.
Tuttavia, una persona informata dalla leadership iraniana ha affermato che mentre si discute dei piani di attacco, non è stata presa alcuna decisione definitiva, scrive il Journal.
Paesi tra cui India, Francia, Polonia e Russia hanno messo in guardia i propri cittadini dai viaggi nella regione, già tesi a causa della guerra a Gaza, giunta al suo settimo mese. Venerdì la Germania ha invitato i suoi cittadini a lasciare l’Iran.
In precedenza, il portavoce della Casa Bianca John Kirby aveva affermato che l’imminente attacco dell’Iran contro Israele era una minaccia reale e praticabile, ma non aveva fornito dettagli su eventuali tempistiche.
Kirby ha detto che gli Stati Uniti stanno esaminando la propria posizione di forza nella regione alla luce della minaccia di Teheran e stanno osservando la situazione molto da vicino.