A più di 2 anni dalla prima segnalazione dei casi, la pandemia di COVID-19 rimane un’emergenza globale acuta. Molti governi affrontano incertezze su come stabilire le priorità in un momento in cui la pandemia sembra essere in fase di transizione, ma in cui il rischio dell’emergere di nuove varianti e future ondate rimane reale.
Per sostenere gli sforzi nazionali e globali per porre fine all’emergenza COVID-19 in tutto il mondo, l’OMS ha aggiornato il piano globale di preparazione, prontezza e risposta COVID-19 nel 2022 e ha delineato due obiettivi strategici. In primo luogo, ridurre la circolazione del virus proteggendo le persone, in particolare le persone vulnerabili a rischio di malattia grave o esposizione professionale al virus. In secondo luogo, prevenire, diagnosticare e curare il COVID-19 per ridurre i decessi, le malattie e le conseguenze a lungo termine. Queste strategie combinate possono salvare vite e mezzi di sussistenza.
Per fornire approcci attuabili per raggiungere questi obiettivi, l’OMS ha prodotto sei brevi documenti politici basati su linee guida tecniche pubblicate in precedenza. Descrivono le azioni essenziali che i responsabili politici nazionali e subnazionali possono attuare per quanto segue:
Test COVID-19
Gestione clinica del COVID-19
Raggiungimento degli obiettivi di vaccinazione contro il COVID-19
Mantenimento delle misure di prevenzione e controllo delle infezioni da COVID-19 nelle strutture sanitarie
Costruire la fiducia attraverso la comunicazione del rischio e il coinvolgimento della comunità
Gestione dell’infodemia da COVID-19
Gli Stati membri dell’OMS si trovano in situazioni diverse per quanto riguarda il COVID-19 a causa di una serie di fattori come l’immunità a livello di popolazione, la fiducia del pubblico e l’accesso a vaccini e terapie. Questi riassunti politici forniranno la base per una risposta agile mentre i paesi continuano ad affrontare la pandemia, consolidando al contempo le basi per un’infrastruttura sanitaria pubblica più forte e rafforzando l’architettura globale per la preparazione, la risposta e la resilienza alle emergenze sanitarie .