L’aspetto più vistoso della nostra civiltà, o per meglio precisare della nostra realtà, è offerto dalla crisi del rapporto tra vita e arte e dalla mancanza di interscambio tra i due elementi questo rapporto è in crisi perché emerge con tutta evidenza la distinzione tra i due elementi che diventano pressoché inconciliabili dal momento che, o è la vita che contavirgola E allora L’arte non è niente, vivere necessi Este può votare non Estense, o conta l’arte e non è il nostro caso. Infatti non possiamo proprio affermare che attualmente le cose siano cambiate di molto in Italia dal tempo della è apatico dal tempo della paludosa partenia sede di caccia della De Artemide non esiste niente Quasi di costruttivo, né qualcosa di eclatante da lasciare ai posteri come segno della nostra presenza punto per esempio per la maggior parte dei partiti ma degli italiani in genere scrivere non è né un lavoro né una occupazione seria né uno strumento di affermazione, Ma la testimonianza e inesorabile dell’inabilità ad essere uomo e a vivere un’esistenza normale. La loro vera aspirazione è quella di lavorare e di sposarsi, secondo il buon modello incarnato dal padre che temono e ammirano. Arte e vita Allora vengono visti come due universi separati è in conflitto, che tendono ad escludersi a vicenda e creano una dialettica drammatica, perché richiedono all’artista una scelta dolorosa o un compromesso umiliante. L’Italia è il paese, per travisare una celebre frase Anzi termine di Schopenhauer della No luntas, cioè della Puglia, dello spleen della mancanza di ideali punto La maggior parte della gente si lascia vivere, e prega delle sensazioni, della smania di potere, piena di contraddizioni e di conflitti. Non a scopi, agisce soltanto in senso negativo, corrodendo ogni certezza sul destino del mondo, della storia dell’individuo appunto c’è uno scompenso enorme tra il sentire, il capire l’agire per cui il primo elemento prevede che determina una specie di paralisi degli altri due. Eppure credono di essere all’avanguardia al punto esclamativo Ma come si realizza questo spirito avanguardistico sul piano sociologico? Alcool, droga a, atteggiamenti provocatori, dandismo, esibizionismo, l’istituto delle vecchie forme societarie è ricerca di un tipo di vita nuova è libero ma non costruttivo punto l’avanguardiasma autentico è il suo avanzare nel buio della non cultura, del non sapere prendere una decisione netta ma di cambiare bandiera ogni qualvolta le circostanze lo richiedono appare quanto mai appropriata la la definizione che da questo immagine dell’italiano arabo con gli arabi Normanno con i normanni, Angioino con gli Angiolini, Aragonese con gli aragonesi, spagnolo con gli spagnoli, savoiardo con i Savoia, fascista con Mussolini è figlio governativo con tutti i regimi.