Hotspot al collasso. Domani 200 lasciano isola
alternate text
(Foto di Rosario Costanza)
Nuova ondata di sbarchi a Lampedusa. Altri due approdi si sono registrati nelle ultime ore: si tratta di un barcone con 109 uomini, tra cui un bimbo, e di una carretta del mare con 20 uomini. Oltre 1.200 i migranti arrivati in poche ore.
L’hotspot è ormai al collasso. Per cercare di alleggerire la struttura, che ha una capienza di circa 250 ospiti, la Prefettura di Agrigento è già al lavoro. Per domani è previsto il trasferimento di 200 migranti sul traghetto di linea diretto a Porto Empedocle (Agrigento). Da qui saranno successivamente trasferiti in centri di accoglienza in provincia di Ragusa. Sulla più grande delle Pelagie, al momento non ci sono navi quarantena. L’Allegra con a bordo 446 migranti ha lasciato nei giorni scorsi l’isola.
“Salvini ha perso il pelo ma non il vizio, è da irresponsabili ricominciare a fomentare odio sociale mettendo ‘gli italiani contro i migranti’. Quanto all’idea della Meloni di attivare un ‘blocco navale’, è una sciocchezza talmente evidente che non merita neppure commenti” dice il sindaco di Lampedusa e Linosa Totò Martello, commentando la situazione sull’isola.
“Lo avevo detto il giorno in cui è nato il governo Draghi: l’Italia non può permettersi ambiguità su un tema fondamentale come quello dei flussi migratori, e meno che mai può permettersi di gestire l’arrivo dei migranti con la logica dell’emergenza quotidiana – aggiunge Martello – Se in un giorno sbarcano mille migranti sull’isola la macchina dell’accoglienza, anche se tra mille difficoltà, può reggere. Ma se ne arrivano tremila o quattromila che facciamo? Servono regole chiare per il soccorso in mare e per il controllo nel Mediterraneo, e servono azioni di tutela dei diritti umani. Al tempo stesso c’è bisogno di meccanismi che salvaguardino Lampedusa e la sua comunità, siamo un territorio di confine non solo italiano ma anche europeo, anche Bruxelles deve assumersi le sue responsabilità”.
“Qual è la politica estera di questo governo? Il ministro Di Maio venga qui a Lampedusa, così potrà rendersi conto di quello che succede in questo lembo di terra” dice all’Adnkronos Rosario Costanza, segretario cittadino di Forza Italia. “Quattro migranti con problemi respiratori sono stati portati via dall’isola in elisoccorso”, dice l’azzurro, che attacca l’esecutivo targato Draghi. “Un governo che continua a farsi prendere in giro – taglia corto il forzista – che regala motovedette alla Libia, le stesse che sparano poi sui nostri pescherecci, che dissequestra i barconi utilizzati per il traffico di esseri umani, gli stessi che poi ritornano qui carichi di migranti”.
L’ultimo barcone che ha condotto sull’isola centinaia di persone adesso è al porto. “Per tre anni è rimasto al molo Favaloro sotto sequestro, poi qualche mese fa è stato riconsegnato al proprietario e oggi eccolo qui, pieno pieno di migranti”. Nei giorni scorsi il segretario cittadino di Lampedusa aveva lanciato con l’Adnkronos la proposta di una vaccinazione a tappeto dei migranti che sbarcano sull’isola, dove è già partita la campagna di immunizzazione di massa degli over 18. “Musumeci mandi qui le 250mila dosi di AstraZeneca ferme nei frigoriferi – aveva detto – perché altrimenti con i continui sbarchi di migranti è impossibile rendere l’isola Covid free e il rischio per la popolazione e i turisti resta”. Un rischio che “non siamo più disposti a tollerare”, dice oggi.