Alluvione: Mazzeo, dalla Toscana risposte rapide, mantenuto il nostro impegno
Il presidente del Consiglio regionale plaude all’approvazione unanime delle misure finanziarie a sostegno di famiglie e attività economiche: “La Toscana ha fatto la propria parte. Ora devono essere trovate e stanziate le risorse necessarie anche a livello nazionale”
di Ufficio stampa, 22 dicembre 2023
Firenze – “La seduta del Consiglio regionale si è chiusa a notte fonda, dopo tre giorni di intenso dibattito tra le forze politiche. C’è stato un atto che è per me il più significativo: avevamo preso un impegno con chi ha subito i danni dell’ultima alluvione, quello di dare risposte rapidamente. Con la variazione abbiamo deciso di mettere a disposizione 37milioni di euro per le imprese e le famiglie”. Il presidente del Consiglio regionale, Antonio Mazzeo, commenta con soddisfazione l’approvazione all’unanimità delle misure finanziarie a sostegno di famiglie e attività economiche colpite dall’alluvione dello scorso novembre, avvenuta in conclusione della seduta di ieri, giovedì 21 dicembre.
“Sappiamo che questo è solo un piccolo passo rispetto ai due miliardi di danni subiti e che resta tantissimo da fare – aggiunge Mazzeo –, ma era importante dare una risposta concreta ai bisogni di tante donne e di tanti uomini che stanno vivendo un momento di difficoltà. Di una cosa sono certo: la Toscana si rialzerà, come ha sempre fatto, perché siamo una comunità forte, fatta di donne e uomini che nei momenti difficili hanno spalato il fango, hanno soccorso coloro che erano in difficoltà e a loro, oggi come allora, va il nostro ringraziamento e il nostro pensiero”.
Dopo il momento del dolore e della solidarietà, è ora di dare risposte, anche a livello nazionale, sostiene il presidente dell’Assemblea toscana: “Ora però faccio un appello al Governo: trovate e stanziate le risorse necessarie a far ripartire prima possibile tutte le popolazioni colpite. Su questo, non siamo e non saremo disponibili a tollerare rinvii, rimpalli, ritardi. Noi abbiamo voluto fare la nostra parte, in gioco c’è la vita di migliaia e migliaia di cittadine e cittadini toscani”.