Aggressione a giornalisti a Firenze: la condanna di Odg, AST e Gruppo Foto e Videoreporter
Marchini, “Intollerabile aggressione nei confronti di operatori dell’informazione”
Aggressione a giornalisti a Firenze: la condanna di Odg, AST e Gruppo Foto e Videoreporter
Ancora un’aggressione a giornalisti in Toscana.
Questa mattina due foto-videoreporter, iscritti all’Ordine, impegnati nel garantire il diritto di cronaca hanno subito un’aggressione a Firenze durante un funerale, da parte dei familiari del defunto.
I colleghi si trovavano sul posto per svolgere il servizio per conto di un quotidiano.
I due giornalisti sono stati definiti dai familiari “sciacalli”. Ad uno di loro è stato strappato dalle mani il cellulare mentre l’altro è stato minacciato. Uno dei due, il più giovane, è stato anche colpito con un pugno in faccia ed ha avuto una prognosi di 5 giorni.
Gli aggressori sono stati identificati dai Carabinieri.
“Ai due colleghi va la vicinanza e la solidarietà del Consiglio dell’Ordine dei giornalisti della Toscana, dell’Assostampa e del Gruppo Foto e Videoreporter – ha commentato Giampaolo Marchini, presidente di Odg Toscana – Non è più possibile tollerare episodi di violenza nei confronti di operatori dell’informazione intenti a documentare episodi di cronaca, nel rispetto dei soggetti coinvolti e dei criteri della deontologia professionale. Il diritto di informare è sancito dalla Costituzione”.
Odg e Ast Toscana sono da anni in prima linea nel difendere il lavoro dei colleghi e denunciare minacce e aggressioni agli operatori dell’informazione.