Estensione obbligo del possesso e di esibizione della certificazione verde a scuola. Udir: “Altre le strade per ripartire in sicurezza”
Da oggi è in vigore il decreto-legge 10 settembre 2021, n. 122. L’art. 1 comma 2 recita che “fino al 31 dicembre 2021, termine di cessazione dello stato di emergenza, al fine di tutelare la salute pubblica, chiunque accede alle strutture delle istituzioni scolastiche, educative e formative di cui all’articolo 9-ter e al comma 1 del presente articolo, deve possedere ed è tenuto a esibire la certificazione verde COVID-19 di cui all’articolo 9, comma 2”. Dunque si registra l’estensione dell’obbligo del possesso e dell’esibizione della certificazione verde a scuola.
Come ha affermato anche l’ingegnere Natale Saccone, per assicurare sicurezza nelle aule bisogna “monitorare precocemente i casi sospetti di Covid attraverso uno screening periodico basato sui test salivari. La strada è tracciata”.
Udir ribadisce che servono test salivari gratuiti e periodici per operare il tracciamento, risorse per sdoppiare le classi, ripristinare le sedi di presidenza soppresse. Marcello Pacifico, presidente nazionale del sindacato Udir, ha affermato come sia necessario non scaricare “sul dirigente scolastico le responsabilità dello Stato sull’impossibilità di mettere in sicurezza gli edifici scolastici”.